I riflettori si accendono sul tiro a volo di Montecatini Terme e Pieve a Nievole, che questa settimana ospita il ‘Gran Premio delle Nazioni’. I migliori tiratori di tutto il mondo, tra cui il nostro campione bi-olimpico Gabriele Rossetti, si sfideranno fino a domenica, in una serie di gare dedicate alle discipline dello Skeet e della Fossa Olimpica. Gli atleti in gara, che sono già accorsi a Montecatini Terme nei giorni passati, arrivano da diverse nazioni europee, americane, africane ed asiatiche, come Francia, Ucraina, Canada, Algeria, Marocco, Kuwait ed Oman, tanto per citarne alcune. Tutti questi sono pronti a darsi battaglia, per conquistare la vittoria nella propria categoria e nella propria disciplina. Ricchissimo di eventi è il calendario di questa kermesse sportiva, tornata a Montecatini Terme dopo tantissimi anni, che ospita al suo interno anche due memorial. Uno di questi è dedicato a Bruno Rossetti, il papà del noto campione pontigiano Gabriele, mentre con l’altro verrà ricordato Daniele Cioni, atleta venuto purtroppo a mancare durante il periodo Covid.
La manifestazione è iniziata ieri con il mixed, la disciplina che alcune settimane fa ha regalato a Gabriele Rossetti e Diana Bacosi la medaglia d’oro alle olimpiadi di Parigi, e nella quale partecipano le squadre formate appunto da una coppia, composta da un uomo ed una donna. Oggi ci saranno le prove ufficiali, e di sera il galà presso il Tettuccio, dove verrà presentata la competizione, ed effettuati i sorteggi di orari e gare, alla presenza delle autorità. Domani partirà la gara effettiva, con i primi 50 piattelli. Sabato toccherà agli altri 50, mentre domenica mattina arriverà il turno per gli ultimi 25 colpi. Poi si partirà con le finali, che sono una decina, e dedicate a tutte le categorie in gara. Le premiazioni sono previste per la serata di domenica. Continua quindi il settembre ricco di gare ed impegni per il tiro a volo di Montecatini Terme e di Pieve a Nievole, che nei giorni passati ha già ospitato le finali dei campionati italiani del settore giovanile ed universitario, e che a fine mese aprirà le proprie porte a quelle delle squadre di Skeet.
Un vero e proprio vanto per il suo presidente Marco Benucci, che si è lasciato sfuggire queste considerazioni: "Da diversi anni stiamo lavorando, portare il maggior numero possibile di gare qui da noi. Il ‘Gran Premio delle Nazioni’ era uno degli obiettivi principali, anche perché era una gara che era nata qui a Montecatini Terme, e che poi purtroppo è stata portata via. Averla riportata, è stata una bella soddisfazione, perché vedere il nome di Montecatini Terme scritto accanto a quello di città come Taipei, Los Angeles e Londra, da’ sempre piacere e fa anche un bell’effetto. L’obiettivo è di portare il tiro a volo di Montecatini Terme a ciò che era stato una volta, una struttura che contava al suo interno 3500 tiratori a settimana. E non va dimenticato il numero di medaglie olimpiche, che abbiamo dato all’Italia dal 1900 ad oggi, 12 delle 33 vinte dalla nostra nazionale".
Simone Lo Iacono