Il cuore degli studenti batte forte per l’Ucraina

La raccolta di alimenti e beni primari ha coinvolto anche molte scuole. E i più piccoli hanno preparato anche disegni da spedire oltre confine

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La solidarietà per il popolo ucraino parte anche dagli studenti pistoiesi. Nella mattina di mercoledì i giovani del liceo Forteguerri hanno raccolto, all’interno della sede e della succursale, alimenti da inviare in Ucraina tramite i tir di Giorgio Tesi Group. L’idea, avanzata dalle ragazze e dai ragazzi dell’istituto, si aggiunge alle tante raccolte che in questi giorni sono attive in città e punta a rimarcare la voglia di unità e di una solidarietà fondamentale. "In un momento come questo è importante ricordarsi – ha detto Lorenzo Scalise, rappresentante di istituto – che facciamo tutti parte dello stesso mondo e non possiamo girarci dall’altra parte. Quello che sta succedendo in Ucraina ci ha aperto gli occhi e ci sembra così terribilmente vicino. Per questo abbiamo deciso di muoverci come studenti e studentesse, uniti per chi, purtroppo, soffre le conseguenze di decisioni scellerate".

"Come giovani abbiamo il dovere di mobilitarci anche nel nostro piccolo – ha evidenziato Rebecca Ricci, anche lui rappresentante di istituto – per rispondere all’insensatezza della guerra che sta colpendo il popolo ucraino. Non c’è un commento adeguato o qualcosa di sensato da dire che possa esprimere l’atrocità delle bombe, per questo abbiamo deciso di muoverci con i fatti. Grazie agli insegnanti, alle famiglie e, soprattutto, agli studenti ed alle studentesse che hanno risposto e risponderanno a questo grido di Pace e solidarietà".

L’iniziativa ha preso spunto proprio da una proposta dei ragazzi di cui la scuola si è fatta carico. "In tempi rapidi si è ottenuta un’ampia e generosa risposta da parte degli studenti, delle loro famiglie e del personale della scuola, che è andata oltre ogni previsione", ha sottolineato la preside Anna Maria Corretti che tenuto a spiegare quanto la collaborazione con la Fondazione Giorgio Tesi Group e l’Associazione nazionale vigili del fuoco abbia reso possibile la realizzazione dell’iniziativa.

Anche l’istituto Suore mantellate ha coinvolto le famiglie nella raccolta di alimenti e farmaci da donare alla popolazione ucraina attraverso la Comunità ucraina pistoiese e sempre con la collaborazione Fondazione Giorgio Tesi Group. Il materiale è stato raccolto, smistato e inscatolato, con l’aiuto dei ragazzi, inserendo dei disegni realizzati dai bambini più piccoli della scuola e alcune foto dei grandi con le loro testimonianze. L’intento è quello di dare disponibilità a proseguire la raccolta per le famiglie degli iscritti al plesso scolastico mentre all’interno della scuola proseguono iniziative di sensibilizzazione per tutti i bambini e studenti con progetti di scambio tra i diversi ordini. "Abbiamo pensato che tutta la scuola doveva necessariamente dare un segnale di vicinanza alla popolazione Ucraina – ha spiegato la preside Rita Pieri – e sopratutto sensibilizzare i nostri ragazzi, dai più piccoli ai grandi, insieme, uniti in un grande abbraccio con i loro coetanei che vivono in questi giorni con l’angoscia di perdere la loro vita e quella dei loro cari, se non anche un bene così importante come la libertà!". Si tratta di piccoli grandi gesti di solidarietà che fanno intravedere il risolvo umano di questa smisurata tragedia.

Gabriele Acerboni