Il covid cancella anche la Befana in piazza

Doccia fredda dal Comitato per la sicurezza in prefettura: si salvano soltanto i piccoli eventi. Fiato sospeso per il Capodanno

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Le festività pistoiesi perdono ufficialmente un pezzo, uno dei più amati dai grandi e dai piccini, la Befana dei vigili del fuoco, ormai patrimonio della città. La decisione è maturata formalmente ieri nell’ambito della nuova riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura: l’andamento della curva epidemiologica, il senso di responsabilità, i rischi di assembramento che le feste portano naturalmente con sé hanno infine dovuto cedere il passo a una volontà, per quanto fortissima, di scendere in piazza col tradizionale appuntamento del 6 gennaio. Neppure dunque l’ipotesi di un Toscana in bianco secondo quei "semafori epidemiologici" in vigore da mesi potrebbe far cambiare idea all’organizzazione che ha scelto di dare appuntamento al 2023 con la speranza davvero che guardando a questa scadenza si possa dirsi finalmente fuori dalla pandemia. La decisione è il risultato di una serie di "specifiche interlocuzioni con il Comando provinciale vigili del fuoco e con i vertici delle forze di polizia. In proposito, il Comune di Pistoia ha annunciato la programmazione di altri micro-eventi rivolti ai bambini in diverse piazze del centro storico che permetteranno una migliore gestione degli accessi e minori rischi di assembramento, stante il permanere dell’obbligo di mascherina anche all’aperto nonché delle altre misure prescritte dalla normativa vigente". Diverso il discorso riguardante il 31 dicembre in piazza Duomo, quello che sulla carta dovrebbe portare a Pistoia gli Extraliscio e un djset ad accompagnare il pubblico verso la mezzanotte e oltre. Dal prefetto Gerlando Iorio è arrivato, sulla scorta del parere concorde delle forze di polizia, un invito al Comune di Pistoia "a cancellare il concerto di fine anno qualora non possano essere rispettate le indicazioni previste dal piano di sicurezza, anche in considerazione del possibile rischio evolutivo sanitario".

Uno spiraglio dunque resta aperto per San Silvestro, anche se la cabina di regia di domani da Roma condotta da Mario Draghi sarà decisiva e potrebbe mettere un punto definitivo a tutte le celebrazioni pubbliche all’aperto. Dal Comune si apprende che la decisione da adottare sull’ultima notte del 2021 è al momento "in corso di valutazione" con una quadra che dovrebbe arrivare nelle prossime ore. Restano invece confermati tutti gli altri eventi messi a punto con l’Associazione Teatrale Pistoiese che si svolgano all’interno dei teatri, là dove le operazioni di monitoraggio e controllo sono di più facile gestione e organizzazione. In sede di Comitato Iorio ha infine preso atto della cancellazione della festa di Capodanno in piazza del Popolo a Montecatini, rinnovando "l’invito alle amministrazioni comunali ad adottare specifiche ordinanze sindacali per l’obbligo della mascherina all’aperto, specialmente, nelle occasioni di eventi pubblici" invito che al momento risultano aver colto i soli Comuni di Pescia e Quarrata. Nell’analizzare i dati relativi all’ultima settimana di controlli in materia di green pass estesi a cittadini e attività, dalla Prefettura fanno sapere che nel complesso sta emergendo una buona collaborazione da parte dei cittadini pistoiesi con l’assenza di evidenti criticità. Intanto il governo centrale sta studiando un piano con nuove contromisure, pronto ad essere annunciato nel corso della fantomatica "cabina di regia" presieduta da Draghi in programma domani, giovedì.

linda meoni