
Il lago nel parco del Villon Puccini è finito al centro del dibattito politico (Acerboni/fotoCastellani)
Dopo l’apparizione di una patina blu/turchese nei giorni scorsi all’interno del bacino d’acqua del Villon Puccini (in particolar modo dove si registra un maggior ristagno) e i primi controlli di Arpat (anche alla luce della messa in moto, da parte del Comune, dell’ossigenatore), sono partite le inevitabili polemiche di natura politica. A puntare il dito, in questo caso, è il consigliere comunale del Partito Democratico Lorenzo Boanini che ha immediatamente depositato un’interpellanza all’amministrazione per poter avere conto dello stato dell’arte e di quello che sta succedendo. "L’ossigenatore installato ormai da anni – afferma Boanini – si è dimostrato nuovamente insufficiente a garantire condizioni adeguate sulla qualità dell’acqua, tanto da far arrivare una massiccia fioritura di cianoficee. Alla base di questo fenomeno, oltre all’inefficienza dell’attuale sistema di ossigenazione, c’è anche un ricambio idrico non ottimale. Una combinazione di fattori che, se trascurata, rischia di compromettere seriamente la salute dell’intero ecosistema del lago. All’amministrazione ho posto delle domande relativamente alle azioni urgenti da intraprendere per ristabilire l’equilibrio ecologico nel lago – aggiunge l’esponente dem –: che tipo di investimenti e interventi strutturali verranno messi in atto per potenziare in modo concreto il sistema di ossigenazione, come si vuole garantire un maggior ricambio d’acqua e cosa fare per impedire il ripetersi di questi scenari".
Allo stesso tempo, però, il consigliere "dem" punta il dito anche su una certa mancanza di attenzione da parte della giunta Tomasi. "Siamo di fronte ad una gestione miope e superficiale – affonda Boanini -. L’amministrazione continua a proclamare una riqualificazione del Parco Puccini che, nei fatti, si rivela fragile, insufficiente e incapace di rispondere alle reali esigenze del luogo e della cittadinanza. Il parco non può essere trattato come una cartolina da mostrare in campagna elettorale. E’ opportuno che sindaco e Giunta si impegnino, finalmente ad affrontare questi problemi – conclude – perché la cittadinanza non si merita di subire un lento degrado di uno dei luoghi più belli e significativi".