ANDREA NANNINI
Cronaca

Il campo sportivo in abbandono. Perdita per le squadre giovanili. Nemmeno Pegaso può atterrare

L’Associazione Sport e Cultura aveva in gestione il Gabbero a Le Piastre ma ha rimesso l’incarico. Il nodo: non c’erano più i requisiti. "L’assessore Sabella ha promesso il cambio di destinazione".

L’Associazione Sport e Cultura aveva in gestione il Gabbero a Le Piastre ma ha rimesso l’incarico. Il nodo: non c’erano più i requisiti. "L’assessore Sabella ha promesso il cambio di destinazione".

L’Associazione Sport e Cultura aveva in gestione il Gabbero a Le Piastre ma ha rimesso l’incarico. Il nodo: non c’erano più i requisiti. "L’assessore Sabella ha promesso il cambio di destinazione".

Versa nel più totale abbandono il Campo sportivo comunale il Gabbero de Le Piastre. La struttura fino allo scorso anno era stata concessa in gestione all’Associazione Sport e Cultura, facente capo alla Proloco Alta Valle del Reno. L’Associazione ha però dovuto rimettere l’incarico quest’ anno, non avendo più i requisiti a seguito dell’entrata in vigore della mutata normativa sulla nuova legge dello Sport che prevede la gestione sia affidata a una Associazione sportiva dilettantistica. Un imprenditore locale si è recato più volte in Comune, a marzo e a maggio presentandosi come titolare di un’attività per cercare di trovare una soluzione che, in un primo momento sembrava si fosse trovata. A quel punto è stata nuovamente interessata la Proloco che fino a quel momento non era stata coinvolta, dopodiché non si è più saputo nulla. Gli interlocutori sono stati il consigliere comunale Giampaolo Pagliai, l’assessore Alessandro Sabella e un funzionario dell’ufficio verde pubblico.

"Ad oggi il campo, oltre a non essere praticabile per giocarci a pallone, - si legge nella comunicazione arrivata alla stampa -non sembra neppure in grado di permettere l’atterraggio degli elicotteri allertati dal 118, per cui era autorizzato nel periodo dell’affidamento in gestione. Inoltre – prosegue la nota - aveva un ritorno economico sul territorio benché veniva utilizzato già da 4/5 anni da squadre giovanili che soggiornavano a Borgo Isora; è stato manutenuto dal Comune quest’ inverno con interventi alla copertura. Una cittadina ha riferito di aver contattato il Comune che però avrebbe detto di non essere disponibile a pagare le utenze. E pensare – conclude la lettera - bastava passare la destinazione del campo da sportivo ad area pubblica con ridimensionamento dei requisiti e anche di soldi offerti in cambio della gestione. Si prevedevano solo rimborsi per i materiali il impiegati, niente per la manodopera. L’assessore Sabella, a suo tempo, mi disse che avrebbe aspettato da parte della Pro Loco o da altra associazione una dichiarazione di interesse per la gestione e di conseguenza si sarebbero impegnati nel cambio di destinazione e dell’ufficio responsabile del campo". A oggi però il campo giace nel più totale abbandono, in attesa che chi ne ha la possibilità trovi una soluzione.

Andrea Nannini