I valori dell’Europa. A Montale le delegazioni delle tre città gemellate

I rappresentati di Senlis (Francia) Langenfeld (Germania) e Varazdin (Croazia). Legami e scambi culturali. "E’ il momento di impegnarci per la fratellanza". .

I valori dell’Europa. A Montale le delegazioni delle tre città gemellate

I valori dell’Europa. A Montale le delegazioni delle tre città gemellate

MONTALE

Un 25 aprile dal respiro europeo a Montale caratterizzato dalla partecipazione alle celebrazioni delle delegazioni delle città gemellate di Senlis (Francia), Langenfeld (Germania) e Varazdin (Croazia). Dopo il corteo e la cerimonia ufficiale in piazza Matteotti della mattina il momento più solenne si è svolto nel pomeriggio alla villa Smilea. Motivo conduttore un forte sentimento europeista, unito alla preoccupazione per la guerra in Ucraina e alla volontà di rafforzare il comune impegno per la solidarietà tra i popoli europei. E’ stata sottolineata la lunga durata dei rapporti dei tre gemellaggi con Montale: 20 anni per Senlis, 10 per Langenfeld, addirittura dal 1987 per Varazdin. In sala un folto pubblico formato dai gruppi di ospiti venuti a Montale dalla Francia e dalla Germania compresi sei studenti tedeschi accompagnati da un loro insegnante e una preside di scuola media di Senlis. "Sono stati avviati contatti – ha detto nel suo saluto il sindaco di Montale Ferdinando Betti – per riprendere gli scambi culturali tra istituti scolastici e per sviluppare progetti tra associazioni di giovani. Spero si rafforzino i nostri rapporti in modo da poterci definire tutti davvero cittadini europei". Ad un forte europeismo è stato improntato anche l’intervento, letto in perfetto italiano, della sindaca di Senlis Pascale Loiseleur, che ha ricordato come il patto di gemellaggio della sua città con Montale, firmato nel 2003, era stato preceduto già nel 1995 da scambi tra le scuole.

"In un’Europa sconvolta dalla guerra in Ucraina – ha sostenuto la sindaca Loiseleur – è nostro dovere fare il possibile perché la fratellanza tra i popoli diventi realtà". Il vicesindaco di Varazdin Miroslav Marcovic ha ricostruito i rapporti tra Montale e la sua città ricordando come all’inizio fossero collegati dalla industria tessile mentre successivamente si sono sviluppati sul piano della cultura e dello sport e si fondano oggi sulla comune appartenenza alla comunità europea. "Invito il sindaco di Montale – ha concluso Marcovic – a intensificare la collaborazione tra le nostre città". Il sindaco di Langenfeld Frank Schneider, impossibilitato a venire a Montale per motivi di salute, ha inviato un messaggio letto dall’assessore Tiziano Pierucci. Schneider si è detto consapevole dell’importanza del 25 aprile "come liberazione dal legame diabolico che univa nazismo e fascismo, due regimi basati sulla morte e la violenza". Tutti gli intervenuti hanno ringraziato i comitati gemellaggi delle diverse città. È stato inaugurato il museo "Corridoio nella storia" realizzato dalla Croce d’Oro di Montale, e gli ospiti hanno visitato la mostra degli artisti montalesi.

Giacomo Bini