I dati nel capoluogo. Il Pd stappa lo spumante

ll partito della premier si rifà in zona La Vergine, dove vive il sindaco Tomasi. E Stati Uniti d’Europa in una sezione arriva quasi al 9 per cento.

I dati nel capoluogo. Il Pd stappa lo spumante

I dati nel capoluogo. Il Pd stappa lo spumante

PISTOIA

Rispetto alle ultime tornate elettorali, sempre difficili da comparare, la geografia del voto nel capoluogo è sicuramente cambiata. Il tutto dovendo, intanto, mettere in evidenza una affluenza alle urne che nel giro di cinque anni è diminuita del 7% passando da poco più del 60% al 53,13%.

A stappare lo spumante, in questo frangente, è sicuramente il Partito Democratico che sovverte i pronostici della vigilia e degli ultimi 3-4 anni, visto che siamo nel vero feudo del sindaco Alessandro Tomasi, uno dei big a livello nazionale di Fratelli d’Italia che guardava a queste Europee anche come possibile trampolino di lancio per la corsa alle Regionali del prossimo anno. Come a livello provinciale, il valore dei partiti del centrodestra si è ribaltato in 5 anni (fra Fdi e Lega) ricordando, comunque, che i democratici passano dal 34,04% al 31,08%. Quest’ultimo è il primo partito nel centro storico ma c’è subito da registrare l’exploit di Alleanza Verdi-Sinistra che, per esempio, alla sezione 4 ("Collodi") arriva quasi al 14%.

Il partito della premier si rifà in zona La Vergine, dove vive lo stesso Tomasi, con Stati Uniti d’Europa che in una sezione arriva quasi al 9% mentre in tutta Pistoia Ovest il successo del Pd è ben marcato, così come al Belvedere e a Capostrada (sopra i 12 punti di scarto). Fratelli d’Italia rimette la testa avanti al Nespolo (sezione 52 con un divario netto 38-22%), a Ramini, San Pierino Casa al Vescovo e Ponte alla Pergola (margine fra 5 e 9%). Casi particolari, invece, nelle due frazioni più popolose a sud: a Bonelle il Pd in una sezione arriva addirittura al 41,2%, a Bottegone due seggi sono per Fdi mentre in uno i "dem" vincono 34,4% contro il 19,7% dei principali avversari e nell’altro ci sono solo due voti di vantaggio. Infine la zona a nord e la collina: Fdi non ha rivali a Cireglio, Le Piastre, in una su tre a Candeglia e per metà anche a Valdibrana. Dal canto suo, invece, il Pd vince di 7 punti a Pracchia, di 4 a Pontenuovo, sbaraglia il campo nelle valli della Bure (+14% a Santomoro, +18% a Baggio, +14% a Iano) e si prende, per due voti, anche il seggio dell’ospedale San Jacopo.

"Il buon lavoro che stiamo facendo sul territorio – commenta il segretario comunale del Pd, Walter Tripi – dà i suoi frutti. Attraverso l’impegno di tutti, stiamo ricostruendo la nostra proposta e la nostra presenza. Questo risultato rappresenta un ottimo punto di ripartenza e di rilancio in vista delle prossime scadenze elettorali: l’obiettivo di riprendere il Comune si fa più vicino. C’è grande soddisfazione per il risultato nazionale, che ha superato le nostre aspettative. Il dato negativo rimane quello dell’astensionismo".