"I cittadini non si meritano l’incertezza"

Italia Viva Montagna Pistoiese esprime preoccupazione per la situazione di Abetone Cutigliano, dove i consiglieri sembrano votare secondo coscienza piuttosto che rispettare il mandato ricevuto dagli elettori. Si auspica un chiarimento definitivo per amministrare fino alla fine del mandato o sciogliere il consiglio.

"Assistiamo con molta preoccupazione alle vicende del consiglio comunale di Abetone Cutigliano, sicuramente uno spettacolo deludente per tutti i cittadini di qualsiasi parte politica – scrive Italia Viva Montagna Pistoiese in una nota diffusa ieri –.

Un territorio e una cittadinanza che non si meritano l’attuale incertezza su chi sta amministrando questo Comune. Non si capisce più chi sta governando, visto che i consiglieri paiono votare secondo coscienza anche all’interno dei rispettivi gruppi consiliari, e non secondo il rispetto di un mandato ricevuto dagli elettori, esprimendosi quando favorevoli, quando contrari, quando astenuti, sempre che siano presenti, perché in un momento come questo, le assenze ai consigli contano e potrebbero essere interpretate anche come strategia. Il territorio e i cittadini – si legge ancora – hanno bisogno di una componente amministrativa che si prenda le proprie responsabilità e amministri il bene comune nel miglior modo possibile, secondo le intenzioni espresse nei programmi elettorali, e non sulla base di scelte personali. Troppe e troppo importanti le sfide e le necessità del territorio per permettersi di bisticciare anteponendo la posizione personale alla comunità. Auspichiamo quindi – prosegue e conclude la nota – un chiarimento definitivo tra tutti i consiglieri che, nell’esclusivo interesse dei cittadini, si prendano la responsabilità, seria, di amministrare fino alla fine del mandato, oppure sciogliere il consiglio e rinviare alle urne, così che gli attuali consiglieri, che potrebbero essere prossimi eventuali candidati, spiegheranno come e perché, durante il 2023, si sono occupati più delle vicende intestine che di governo del territorio. Noi rimaniamo sempre disponibili al confronto".