REDAZIONE PISTOIA

"Ho voglia di uccidere" Denunciato dai carabinieri

Cinquantenne scrive frasi deliranti su Fb: dovrà rispondere di procurato allarme "Mi sono svegliato male... ma un vigile va considerato un essere umano?"

Non era chiaro se si trattasse delle farneticazioni di un mitomane, di un’espressione di disagio, o di un banalissimo scherzo di pessimo gusto. Oppure, come è sembrato inizialmente più probabile, delle dichiarazioni di un soggetto potenzialmente pericoloso per sè e per gli altri. Certo è che determinate parole pubblicizzate sui social possono non passare inosservate e procurare guai a chi le scrive. "Ho voglia di uccidere tutti": queste, per la precisione, quelle utilizzate da un 52enne orginario della regione Campania ma domiciliato sulla montagna pistoiese, che per questo è finito nei guai. Rintracciato con rapidità dalle forze dell’ordine dopo avere affidato ai social la frase incriminata, è stato poi denunciato per procurato allarme.

E’ stata la cooperazione tra l’Arma dei carabinieri e la polizia di Stato ad avere permesso di identificare, e soprattutto localizzare, in pochissimo tempo l’uomo alle autorità che lo hanno denunciato.

Sul social l’uomo aveva affermato di essersi essersi alzato con la voglia di uccidere tutti quelli che si mettevano sulla sua strada. Una frase inquietante e minacciosa a sufficienza per allarmare le forze dell’ordine che, immediatamente, si sono messe all’opera per capire da dove il 52enne stesse scrivendo, nascosto dietro lo schermo di un computer. Non il solito "leone da tastiera", dunque, ma una persona potenzialmente più pericolosa che, secondo le forze dell’ordine, andava fermata prima di poter passare dalle parole ai fatti.

Il "Centro nazionale anticrimine informatico per la tutela delle infrastrutture critiche", che si occupa anche del continuo monitoraggio dei siti web, ha informato nel pomeriggio di domenica la Questura di Pistoia del preoccupante post su Facebook: oltre ad avere affermato di essersi alzato con la voglia di uccidere tutti quelli che si mettevano sulla sua strada, continuando, sempre nel delirante post, l’uomo si chiedeva se un vigile urbano dovesse essere considerato un essere umano.

Le prime indicazioni ricavate dal suo profilo hanno permesso di identificare il 52enne e, a quel punto, i carabinieri della compagnia di San Marcello Piteglio sono riusciti a localizzare esattamente l’abitazione. L’operazione per fermarlo è durata pochi minuti. Con tutte le precauzioni del caso, i militari sono entrati in contatto con lui appurando che le sue erano semplici farneticazioni. Ma questo non è stato sufficiente per sollevarlo da ogni responsabilità. Il 52enne è stato infatti denunciato dai carabinieri per il procurato allarme, un reato punibile fino a sei mesi di carcere.

re.pt.