Hiv, nuova terapia all’ospedale San Jacopo

Tra i primi in Italia con i farmaci long acting: curano l’infezione, semplificano il trattamento e migliorano la vita

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Curano l’infezione, semplificano il trattamento e migliorano la qualità di vita dei pazienti i nuovi farmaci “long acting” (lunga durata) per l’infezione da Hiv. La struttura complessa di Malattie Infettive, diretta dal dottor Pierluigi Blanc, del presidio Ospedaliero San Jacopo di Pistoia, è uno dei primi centri in Toscana e in Italia, ad utilizzare tale innovativo trattamento terapeutico, introdotto da alcune settimane. Sono già diversi di pazienti ai quali è stato somministrato il nuovo farmaco che ha, tra le sue principali caratteristiche, quella di rendere finalmente “liberi” i pazienti dall’assunzione quotidiana della terapia.

"È il primo ospedale della nostra Azienda e dell’area vasta Toscana Centro dove si introducono i farmaci di lunga durata che rappresentano anche per i pazienti affetti da Hiv, che sono malati cronici, la frontiera del futuro. Anche per curare questa infezione virale sono stati compiuti dei progressi che giustamente i medici e gli infermieri delle Malattie infettive del San Jacopo hanno voluto mettere a disposizione dei loro pazienti", ha commentato la dottoressa Lucilla Di Renzo, direttore dell’ospedale di Pistoia e della rete ospedaliera della Ausl Centro. Nell’ambulatorio della struttura complessa di Malattie Infettive i primi pazienti sieropositivi in cura con il nuovo farmaco hanno un’età media tra i 30 e i 50 anni.

"Relativamente giovani e con una vita sempre attiva – spiega la dottoressa Daniela Messeri, referente per le problematiche Hiv della struttura – e quindi si tratta di persone che hanno subito accolto favorevolmente l’adesione alla nuova terapia che viene somministrata ogni due mesi". "È una nuova opzione di terapia (raccomandato nelle più recenti linee guida internazionali Dhhs ed Eacs) – aggiunge il dottor Blanc – che abbiamo voluto mettere a disposizione dei nostri pazienti: l’Aids e l’infezione da Hiv sono tutt’altro che scomparsi: attualmente seguiamo 355 pazienti solo in tutta la provincia pistoiese. Il nuovo farmaco blocca per due mesi la replicazione del virus con una sola iniezione. Questa opportunità è stata resa possibile a Pistoia anche grazie alla disponibilità e alla professionalità del nostro personale infermieristico dell’Ambulatorio di Malattie Infettive, Marina Giorgi e Beatrice Menichini".

La struttura complessa di Malattie infettive afferisce al dipartimento delle specialistiche mediche di cui è direttore il dottor Giancarlo Landini che si è complimentato con il team medico- infermieristico. "È il primo centro della nostra Azienda sanitaria a introdurre questa importante opzione terapeutica che semplifica la vita ai pazienti con la stessa efficacia del farmaco quotidiano".