È una riflessione potentissima su ogni assenza la mostra fotografica di Nicoletta Simone che si apre sabato prossimo, 3 dicembre, alle ore 15.30, allo Spazio Zero Arte Contemporanea di Casalguidi. "Absence. Il vuoto del corpo", questo è il titolo dell’esposizione che rappresenta l’epilogo della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. L’evento nasce dalla fusione di intenti di "365 giorni al femminile, Centro Antiviolenza della Valdinievole" e Spazio Zero. Nicoletta ha lavorato mesi nell’ex capannone di movimento terra dove Edi Pagliai e Luigi Petracchi hanno allestito uno straordinario e inatteso spazio, immerso nella campagna, destinato a tutte le iniziative che l’arte contemporanea può incorniciare. Le pareti, ora scarne, ora arricchite dalle opere di Luigi hanno fatto da eccezionale sfondo alle immagini scattate da Nicoletta in un bianco e nero quasi totale e con un’unica, intensa modella.
L’evento vede la partecipazione, e le parole, di Laura Monaldi, curatrice di Spazio Zero, di Giovanna Sottosanti, presidente di "365 giorni al femminile", di Stella Paci, presidente di Uilt (Unione italiana libero teatro), e della giornalista Lucia Agati, cui è affidata la lettura di un testo di Nicoletta Simone sul vuoto del corpo e sulla perdita, lancinante, di qualcuno che era parte di noi, e un viaggio attraverso le fotografie dell’artista, si apriranno così, infine, le porte alla performance della danzatrice Francesca Stampone, la donna che Nicoletta ha ritratto in ogni suo scatto. L’ingresso è libero (su prenotazione) e la mostra rimarrà fino al 10 dicembre. Spazio Zero Arte Contemporanea è in via Forra di Castelnuovo 30, a Casalguidi. Info: 339.6595081.
l.m.