
Una panoramica della nuova pista di atletica del campo Barni
"Da lunedì 19 maggio sono ripresi gli allenamenti dell’Atletica Casalguidi sulla nuova pista del campo Barni, dopo l’intervento di rifacimento. Presto ci sarà l’inaugurazione". Lo ha annunciato il sindaco Piero Lunardi, lasciando intendere l’imminente fine dei lavori allo stadio di Casalguidi e quindi i titoli di coda su una vicenda che va avanti da almeno due anni e che è spesso stata oggetto di interrogazioni in consiglio comunale, con l’opposizione che ha più volte posto l’accento sui ritardi e sui tempi delle operazioni. Il piano prevedeva in particolare una serie di interventi per rifare l’anello a sei corsie e le pedane (senza modificarne la posizione), oltre al rifacimento della pavimentazione in manto sintetico con ripristino delle pendenze corrette e del sistema di smaltimento delle acque piovane. Con occhio anche alle lunette, iniziando da quella posta in prossimità dell’arrivo che risulta completamente pavimentata con la presenza di due cassette di imbucata per il salto con l’asta. Non sono mancati gli imprevisti: al netto dell’alluvione del novembre 2023 e del maltempo dei mesi successivi, il problema più incisivo ha riguardato il fondo rivelatosi (a seguito dei saggi effettuati) in condizioni decisamente peggiori di quelle preventivate. Un inconveniente che si è quindi protratto per circa due anni, con la pista che è tornata a disposizione degli atleti dell’Atletica Casalguidi da pochi giorni nonostante le operazioni non siano ancora del tutto concluse.
Il Comune fa sapere che restano alcune opere collaterali di pulizia del verde e il completamento della pavimentazione che dagli spogliatoi porta alla pista stessa, da completare a breve. Non c’è ancora una data per l’inaugurazione e la giunta intende intitolare la pista a uno sportivo del territorio. "Siamo in dirittura d’arrivo, questione di giorni – ha confermato il vicesindaco Alessio Gargini –. L’idea, d’intesa con la società, sarebbe inoltre quella di inaugurarla organizzando un meeting d’atletica, magari nelle settimane immediatamente successive".
Giovanni Fiorentino