Alla villa di Celle è stato assegnato un finanziamento di un milione e 633mila euro nell’ambito del Pnrr per un intervento di consolidamento idrogeologico e di sistemazione del giardino all’italiana davanti alla villa, che da tempo è interessato da un lento ma preoccupante dissesto che ne minaccia la stabilità. Il progetto di Celle è uno dei 17 interventi finanziati in Toscana, per 24 milioni, destinati a parchi e giardini storici.
"Siamo molto contenti – dice Stefania Gori, che ha seguito il progetto e la richiesta del finanziamento – siamo soddisfatti che abbiano compreso il nostro appello e speriamo di risolvere alla base un problema che da tempo ci dà molti pensieri". Da anni infatti era stato rilevato un movimento del terreno che partendo dalla collina genera una discesa secondo una linea obliqua procedendo in direzione della strada montalese. Il dissesto in atto ha già provocato dei danni al giardino all’italiana. Giuliano Gori, proprietario della villa di Celle e fondatore della famosissima collezione d’arte ambientale di cui è stato celebrato da poco il 40esimo anniversario, ha commissionato diverse ricerche di carattere tecnico, in particolare studi geologici per indagare la natura del fenomeno e le possibili soluzioni. Il problema era stato fatto presente anche alla Regione. Nel progetto finanziato col Pnrr è indicata una ipotesi di intervento finalizzato a fermare il movimento geologico e a salvare in modo definitivo il giardino all’italiana davanti alla villa, preservando l’assetto della collina. Il finanziamento è tale da coprire interamente le spese previste. Il progetto prevede, oltre al consolidamento idrogeologico, anche il restauro lapideo e la sistemazione del giardino all’italiana e un sistema di tracciamento sulla condizione degli alberi, in modo da effettuare in tempo le azioni di assistenza necessarie a tutelare la loro buona salute.
Giacomo Bini