REDAZIONE PISTOIA

Paura in ospedale. Finto medico abbraccia anziana e le strappa l'orologio e la fede

L'uomo aveva il camice bianco e quindi la donna, che era ricoverata al S. Jacopo, si è fidata

Furto di orologio

Pistoia, 23 aprile 2019 -  Aveva il camice bianco come tutti i medici del reparto e per questo si è fidata di quell’abbraccio. Invece, dopo qualche minuto, l’anziana donna si è accorta che quell’uomo le aveva portato via l’orologio e la fede nuziale strattonandola.

Rapina in corsia nel reparto di chirurgia dell’ospedale San Jacopo. Qualcuno si è intrufolato durante l’orario di visita e indossando un camice bianco si è diretto nella camera di una donna anziana ricoverata dove ha finto di conoscerla. La paziente, pensando che fosse un medico, non si è opposta a quell’abbraccio dato con disinvoltura, ma subito dopo ha compreso che si trattava di un malvivente e ha cercato di ribellarsi.

Inutili le urla per allertare il personale sanitario, in pochi istanti, il rapinatore si è dileguato con l’oro della povera paziente. E’ accaduto giovedì mattina all’interno della chirurgia-setting B. L’anziana paziente, rassegnata, non ha voluto sporgere denuncia. Nel reparto però si è creato immediatamente l’allarme e molti ricoverati hanno deciso di consegnare ai propri familiari l’oro che avevano addosso per evitare problemi. Non è la prima volta che si verificano episodi simili in ospedale. Una volta aperto il nuovo presidio ospedaliero erano stati denunciati diversi colpi all’interno dei reparti. Furti di oro ai pazienti ricoverati.

Nei giorni scorsi anche a Prato si è registrato un simile episodio. Un uomo si era intrufolato all’ospedale Santo Stefano per derubare le anziane ricoverate dei loro monili d’oro.

Si tratta di un uomo 44enne di Pistoia, pregiudicato, che due domeniche fa, intorno alle 10 di mattina, è stato arrestato dalla polizia. Nel dettaglio, il malvivente era entrato nel reparto di Medicina e, spacciandosi per sanitario, aveva avvicinato diverse pazienti (per lo più anziane) cercando di sfilare loro i monili d’oro che indossavano. Ma tra fedi nuziali strette al dito e resistenza da parte delle degenti non era riuscito ad arraffare nulla, fino a quando aveva preso la fede a una donna e se l’era nascosta in bocca, sotto la lingua. La polizia, allertata dalla vigilanza, lo ha arrestato in flagranza.

Michela Monti