File davanti al centro vaccinale La Cattedrale, l'Asl corre ai ripari / VIDEO

Potenziati i punti anamnesi e vaccinazioni. Negli ultimi 4 giorni oltre mille iniezioni quotidiane. L'incognita è se arriveranno abbastanza vaccini

Vaccinazioni, attese all'ingresso

Vaccinazioni, attese all'ingresso

Pistoia, 7 aprile 2021 - Dopo le file che si erano create davanti al centro vaccinale 'La Cattedrale' di Pistoia e le conseguenti proteste dei giorni scorsi l'Asl corre ai ripari. «Abbiamo cercato di rivalutare i percorsi che avevamo predisposto, con numeri più bassi – spiega la dottoressa Paola Picciolli, responsabile per l'Asl Toscana centro dell'igiene pubblica di Pistoia - e abbiamo cercato di apportare dei correttivi in termini di fruibilità della struttura, quindi abbiamo potenziato i posti a sedere per l'attesa, abbiamo potenziato l'anamnesi e i punti di vaccinazione e ne vediamo un po' i frutti, perché riusciamo ad essere abbastanza nei tempi. Stamani eravamo anche leggermente in anticipo, con le persone che sono riuscite nell'arco di una mezz'oretta a completare tutto il percorso, come dovrebbe essere». «Negli ultimi 4 giorni – prosegue Picciolli - siamo su livelli di vaccinazione superiori ai mille vaccini al giorno e negli ultimi due giorni abbiamo vaccinato sia con Astrazeneca, per la maggior parte degli utenti, sia con Moderna, per le seconde dosi». Rimane l'incognita se nei prossimi giorni questi numeri potranno essere mantenuti. Tutto dipende se i vaccini Astrazeneca arriveranno come era inizialmente previsto. Per i prossimi giorni «a parte le seconde dosi di Moderna, che sono calendarizzate ogni 28 giorni – puntualizza la dottoressa Picciolli -, dipende molto dall'arrivo dei vaccini. Questa è l'incognita, perché ancora non sappiamo quanti saranno». Tornando al problema delle file davanti all'ingresso della struttura «oggi sicuramente la situazione è migliorata – afferma la dottoressa Silvia Mantero, direttore delle cure intermedie -, abbiamo apportato delle misure correttive per ovviare all'affollamento delle persone. È chiaro però che i grossi numeri, viaggiamo su un migliaio di vaccinazioni al giorno, comportano che se un piccolo tassello non va a segno, sicuramente si creano degli affollamenti importanti. I ritardi sono, purtroppo, quasi fisiologici, però quando la persona è entrata nel ciclo della vaccinazione, di solito l'attesa è abbastanza breve. Sull'esterno abbiamo ancora un po' di affollamento, però mi pare accettabile per i numeri che noi sosteniamo». pa.ce.