
Le operatrici di Porta Aperta
Sabato 28 giugno, in piazza Gramsci ad Agliana è "Festa dei popoli". Torna la storica iniziativa che da ventitré anni promuove il dialogo tra culture diverse, attraverso il terreno comune di cibo e musica. È nata così nel 2002 la "Festa dei Popoli", attività tra le più longeve dell’associazione PortAperta della parrocchia di San Piero. Una "Festa", diventata negli anni un appuntamento molto apprezzato dell’Estate aglianese. "Si tratta di un momento di riflessione aperto a tutti per far conoscere le attività quotidiane di PortAperta per la giustizia e la dignità umana – spiegano gli organizzatori -, stimolando la curiosità e la conoscenza dell’altro in un contesto di festa con spettacoli, giochi e divertimento per grandi e piccini. Sabato, ad animare la piazza con giochi per bambini, truccabimbi, bolle e palloncini, insieme all’associazione Gianluca Melani quest’anno saranno presenti anche i clown di corsia dell’associazione Yippo Prato. Il tema principale di quest’anno – informano da PortAperta -, in un momento di forte drammaticità a livello mondiale, è la pace". "Sguardi di pace" è il titolo della festa e della mostra fotografica curata da Daniele Neri e Vera Scoscini, che verrà allestita in piazza sabato, nella serata della festa. Ed ecco il programma. Sabato 28, dalle ore 20, sarà possibile gustare piatti provenienti da Messico, Sri Lanka, Macedonia, Cina, Pakistan, Marocco, Romania, Senegal, Nigeria, Camerun, Tunisia, Albania e Ghana. Le varie comunità collaborano nella preparazione della grande cena etnica che è al centro dell’evento, in cui si mescolano tradizioni culinarie diverse per un gustoso giro del mondo. Un mosaico di colori, odori e sapori di cui gustare ogni sfumatura, inebriato dai suoni multietnici dei concerti dal palco. Tantissimi gli artisti che negli anni, portando la propria storia in musica, hanno dato vita ad una contaminazione culturale e generazionale, essenza stessa della "Festa dei Popoli". Sabato il coro dei bambini della scuola dell’infanzia Mario Baldi canterà canzoni di speranza e fraternità, per poi lasciare posto al concerto principale del Colectivo Mujer Foho, dalle ore 21.30. Durante la serata saranno presenti stand delle principali associazioni partner della "Festa" e realtà territoriali, tra cui Emergency, Libera, Anpi, Auser, biblioteca comunale Angela Marcesini e altri.
Piera Salvi