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Falda contaminata a Ponte Stella: "Acque costantemente monitorate"

Il vicesindaco Gorbi risponde alle critiche di Elena Bardelli dopo l’inquinamento del novembre 2020 "La fase delle analisi si è protratta fino a gennaio e dalla conferenza dei servizi verrà il piano di bonifica".

Falda contaminata a Ponte Stella: "Acque costantemente monitorate"

"La fase delle analisi si è protratta fino al mese scorso. Adesso è iniziata la Conferenza dei servizi, che culminerà con il piano di bonifica". Lo ha detto il vicesindaco Federico Gorbi, facendo il punto sullo stato d’avanzamento dell’operazione che dovrà portare a bonificare in via definitiva la falda acquifera nell’area di Ponte Stella. Una questione che si era aperta qualche anno fa, dopo l’accertamento dell’inquinamento da cloruro di vinile e tricloroetilene della falda nella zona di Ponte Stella e l’individuazione dell’azienda indicata come responsabile. ll settore ambiente del Comune di Serravalle, insieme ad Arpat e Asl, aveva all’epoca già iniziato l’iter necessario a riportare la qualità dell’acqua entro i parametri naturali. La questione è tornata d’attualità nei giorni scorsi, quando la referente di Serravalle Civica Elena Bardelli ne ha chiesto conto all’amministrazione. La formazione civica si è focalizzata in particolar modo sui tempi del percorso burocratico necessario all’opera: il rappresentante dell’impresa dovrebbe presentare un progetto operativo di bonifica (nel quale saranno specificati i tempi dell’intervento) soltanto dopo l’approvazione dell’“analisi di rischio“ in esito alla Conferenza. E a quel punto, il documento dovrebbe essere sottoposto al via libera di una nuova Conferenza dei Servizi. "Il responsabile dell’inquinamento fu individuato alla fine del novembre 2020 e le operazioni burocratiche per la bonifica furono avviate nell’aprile del 2022 – è l’attacco di Serravalle Civica – dopo due anni siamo più o meno allo stesso punto, ossia al punto di partenza. Forse per questo né il sindaco né la giunta si sono degnati di informare la cittadinanza. L’acqua però rimane contaminata. I cittadini, soprattutto i residenti, quanto dovranno aspettare ancora? Invitiamo chi amministra a sollecitare le procedure affinché i lavori inizino al più presto". Una procedura che secondo Serravalle Civica rischia di dilatare ulteriormente i tempi necessari a intervenire, ma che è quella prevista dalla legge in casi del genere. Questa prima Conferenza dovrebbe concludersi entro il prossimo aprile, per poi passare allo "step" successivo. "Le bonifiche richiedono tempi lunghi – ha concluso il vicesindaco Gorbi – ma il monitoraggio delle acque sotterranee è costante".

Giovanni Fiorentino