Diverbio tra migranti a Vicofaro, un arresto e una denuncia

È successo nel pieno della notte. Residenti impauriti dalle urla chiamano i carabinieri. Sul posto anche il 118

don Massimo Biancalani

don Massimo Biancalani

Pistoia, 14 marzo 2020 - Momenti di tensione la notte scorsa nella struttuira della parrocchia di Vicofaro (Pistoia), dove sono ospitati diversi migranti accolti dal parroco, don Massimo Biancalani. Per motivi futili, legati all'uso della cucina, due degli ospiti stranieri si sarebbero azzuffati, probabilmente in preda all'alcol. Uno dei due avrebbe impugnato un paio di forbici, ferendo lievemente l'altro. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e personale sanitario inviato dal 118, che ha portato i due al pronto soccorso dell'ospedale di San Jacopo, per le medicazioni. Per uno dei due, di nazionalità nigeriana, è scattato l'arresto ed stato trasferito nelle camere di sicurezza del comando provinciale dei carabinieri, in attesa di convalida. L'altro, anche lui straniero, è stato denunciato. Ad avvertire le forze dell'ordine sarebbero stati i residenti, impauriti dalle urla provenienti dai locali della parrocchia. Il parroco, don Biancalani, parla di momento di difficoltà, perché il numero dei migranti accolti è sempre molto alto, anche in questo momento.

“Siamo lasciati soli da tutti – dice - dallo Stato e anche dalla Chiesa. Ho parlato con il questore e con la prefetta reggente, promettendo loro di far rispettare dai migranti ospitati in questa struttura le regole (contenute del Dpcm, ndr) per il contenimento del contagio del coronavirus. Quanto successo ieri notte, intorno alle 23, è un po' la conseguenza di questa situazione di tensione, che anche i ragazzi ospitati avvertono”.