
"Difendere la sanità pubblica". La sfida dei sindacati dei pensionati
Difesa della sanità pubblica e tutela del territorio: questi i temi al centro della mattinata della Festa LiberEtà sabato al Parco verde di Olmi, organizzata dalla Lega Spi Amq (sindacato pensionati italiani Agliana Montale e Quarrata). Prioritario è stato il minuto di silenzio per gli operai che hanno perso la vita nel crollo della trave di cemento nel cantiere fiorentino. Il sistema degli appalti e sub-appalti, i contratti intenzionalmente erronei, le carenze nella formazione sulla sicurezza sono stati oggetto delle riflessioni iniziali, prima di affrontare gli argomenti della giornata. Al tavolo, introdotti dal segretario Lega Spi Cgil Luca Corsini Margheri, c’erano il consigliere della Regione Toscana Marco Niccolai, Marisa Grilli segretaria Spi Toscana e il giornalista Francesco Rossano che ha coordinato l’incontro. Tra gli interventi anche quelli del sindaco di Quarrata Gabriele Romiti, del segretario generale Spi Cgil Pistoia Andrea Brachi e in collegamento da remoto del parlamentare Marco Furfaro. All’attenzione dell’assemblea le criticità del sistema sanitario, che rischiano di non garantire il diritto alla salute a tutti i cittadini, in particolare agli anziani e fragili che non sempre possono permettersi di rivolgersi al privato per evitare le lunghe liste d’attesa per visite specialistiche e accertamenti. "Gli effetti di anni di disinvestimento si vedono anche sul fronte della carenza cronica dei medici di famiglia – ha chiarito Corsini Margheri – visto che tra pensionamenti e dimissioni l’ultimo rapporto Agenas ha stimato che entro il 2025 solo in Toscana ne mancheranno 253".
Altro problema quello delle risorse economiche per mantenere il servizio sanitario pubblico: "Il taglio operato dal Governo Meloni penalizza maggiormente le Regioni con sistema pubblico forte – ha osservato Marco Niccolai –. La Liguria ha dato in gestione a un privato un intero ospedale, noi respingiamo questi modelli, ma siamo consapevoli che, se vogliamo mantenere il sistema toscano e farlo accrescere, dobbiamo trovare le risorse necessarie con i pochi strumenti che abbiamo. Non solo difendere, ma soprattutto avanzare in particolare su sanità territoriale, screening oncologici, salute mentale, assistenza domiciliare. Gli interventi sulle liste di attesa stanno dando alcuni risultati ma bisogna continuare: queste sono le priorità, possibili se ci sono i fondi". Sulle risorse, Grilli ha ricordato la necessità di un sistema che agisca sugli evasori fiscali visto che il peso della tassazione Irpef sta ricadendo sui lavoratori dipendenti e sui pensionati.
Daniela Gori