
Covid, la prevenzione non decolla. Una media di cento dosi al giorno nelle prime due settimane al Ceppo
Proseguono, a ritmo serrato, le somministrazioni dei vaccini Covid di ultima generazione ma anche quelle per l’influenza stagionale. La campagna organizzata dalla Regione Toscana è partita i primi giorni di ottobre per gli ospiti delle Rsa, ai quali, assieme al vaccino Covid, è stato somministrato il vaccino antinfluenzale ad alte dosi. Dalla metà del mese, invece, stanno accedendo ai centri vaccinali gli operatori sanitari e sociosanitari delle strutture pubbliche e private. Anche le donne in gravidanza e i cargiver dei soggetti fragili si stanno vaccinando a partire dalla stessa data. In entrambi i casi, per chi ancora non lo ha fatto, la prenotazione si effettua dal portale regionale.
Dal 5 ottobre, giorno appunto di inizio della nuova vaccinazione anti-Covid a Pistoia, al 19 al presidio il “Ceppo” sono state effettuate 580 vaccinazioni anti-Covid e 450 antinfluenzali. "L’andamento è stato finora di circa un centinaio di somministrazioni in media a seduta, con contestuale somministrazione di circa 90 dosi di antinfluenzale – fanno sapere dall’Asl –. Il proseguito della campagna vede per il momento sedute programmate ogni giovedì pomeriggio, dalle 15 alle 19 sia per gli adulti sia per i bambini individuati dalle categorie ministeriali. Il calendario di prenotazione (sempre attraverso il sito regionale) prevede l’apertura per i giorni 2 e 11 novembre con una disponibilità di 174 posti a giornata per un totale di offerta di 522 vaccinazioni". Una strada che corre parallela a alla somministrazione dei vaccini da parte dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta che, dal 16 ottobre, riguarda tutti gli assistiti con almeno 60 anni di età o che rientrano nell’elenco dei soggetti a cui il Ministero ha raccomandato la vaccinazione: anche a loro sarà offerto vaccino antinfluenzale e anti-Covid. Per prenotare nei centri vaccinali Asl, basta collegarsi tramite il portale regionale all’indirizzo https:prenotavaccino.sanita.toscana.it mentre , chi vuole, potrà contattare il proprio pediatra e medico di famiglia che stanno ricevendo i vaccini per garantire la copertura necessaria a tutti gli assistiti.
M.M.