GABRIELE ACERBONI
Cronaca

Corse annullate ritardi e disagi. La protesta

Nelle ultime settimane si sono intensificate le segnalazioni sui disservizi sulle linee del trasporto pubblico locale che collegano i territori...

Nelle ultime settimane si sono intensificate le segnalazioni sui disservizi sulle linee del trasporto pubblico locale che collegano i territori...

Nelle ultime settimane si sono intensificate le segnalazioni sui disservizi sulle linee del trasporto pubblico locale che collegano i territori...

Nelle ultime settimane si sono intensificate le segnalazioni sui disservizi sulle linee del trasporto pubblico locale che collegano i territori di Poggio a Caiano, Quarrata, Pistoia e Firenze. Corse annullate all’ultimo momento, ritardi sistematici e carenza di comunicazioni efficaci stanno generando forti disagi per studenti, famiglie e pendolari.

"La situazione è diventata insostenibile – dichiara Matteo Giusti (in foto), consigliere provinciale con delega alla rete scolastica e al trasporto pubblico locale –. Studenti costretti a perdere ore di lezione, genitori che devono improvvisare viaggi alternativi, cittadini abbonati che si ritrovano privi di un servizio essenziale: tutto ciò è inaccettabile".

La Provincia di Pistoia ha già avviato un’interlocuzione formale con Autolinee Toscane per approfondire le cause di tali disservizi e sollecitare risposte concrete. "Abbiamo chiesto all’azienda piani d’emergenza più solidi per garantire la continuità del servizio, soprattutto nelle fasce orarie più delicate", aggiunge Giusti. Parallelamente, la situazione sarà portata all’attenzione della Regione Toscana, titolare del contratto di servizio con Autolinee Toscane, affinché intervenga con la necessaria urgenza e autorevolezza.

"Siamo di fronte a criticità strutturali – dalla carenza di personale all’eccessiva rigidità nei sistemi di sostituzione – che richiedono un’azione congiunta, istituzionale e tempestiva – conclude il consigliere –. Continuerò a monitorare da vicino l’evoluzione del servizio, raccogliere le segnalazioni dei cittadini e mantenere alta la pressione politica per garantire il diritto alla mobilità, in particolare per le fasce più giovani e vulnerabili della nostra comunità".