
Consulta della salute. Botta e risposta dopo l’affondo in consiglio di Tonarelli
Alla riunione d’insediamento del Consiglio comunale di Abetone Cutigliano, tra maggioranza e minoranza, o meglio tra il sindaco Gabriele Bacci (nella foto) e il capogruppo della minoranza, Andrea Tonarelli, fino al termine della passata legislatura affiancati nello stesso gruppo consiliare, c’è stato subito uno scambio di accuse sulle nomine nell’ambito della Consulta della Salute. "Chi ben comincia è a metà dell’opera – aveva detto il capogruppo della minoranza, Andrea Tonarelli – non sembrerebbe così per la partita della Sanità per il Comune di Abetone Cutigliano".
Lamentando così la mancanza dell’argomento nell’ordine del giorno.
La risposta della maggioranza arriva con un comunicato a firma dell’intero gruppo: "Siamo consapevoli che durante il primo consiglio comunale tenutosi lo scorso 21 giugno non sono stati nominati i consiglieri rappresentanti per la Consulta della Salute, questo perché di fatto, attualmente, la Consulta della Salute risulta sciolta. Strano che non ne sia a conoscenza il consigliere Tonarelli dato che l’ultima riunione della Consulta, datata 25 marzo 2022 era presieduta da suo padre Giuliano Tonarelli. Da tale data non sono da lui state convocate ulteriori riunioni e ci sono stati solo silenzi fatti notare anche dall’allora minoranza. In quel momento il consigliere Tonarelli non aveva così a cuore le sorti della Consulta dato che non ha mosso alcuna posizione. Adesso, dal momento che siamo stati tirati per la giacca, ci teniamo a tranquillizzare il consigliere Tonarelli e la popolazione poiché fin dall’inizio del nostro mandato, ovvero poche settimane fa, abbiamo ripreso i contatti con il sindaco Marmo per ridare nuovo slancio politico alla consulta.
"Ci faremo portavoce – si legge ancora – degli sviluppi in materia e, come ribadito in campagna elettorale, non è nostra intenzione utilizzare la sanità per slogan puramente elettorali data la complessità e l’importanza del tema".
Concludendo con l’auspicio e l’invito a superare le divisioni che, almeno fino a ora sono risultate evidenti. "Cercheremo – conclude la nota del gruppo di maggioranza – di lavorare unitamente per evitare quantomeno un allontanamento ulteriore dei servizi sanitari, rinnovando l’invito alla collaborazione costruttiva nei confronti della minoranza".
Andrea Nannini