Civici e riformisti lanciano Fratoni "Un laboratorio per i moderati"

Ecco la lista a sostegno della candidata dem: dentro socialisti e IV, ma senza i consiglieri Cenerini e Bartoli. Presentazione al Manzoni: "Urgente il recupero". Baldi (IV) ai grillini: "Nuovo termovalorizzatore? Noi per il sì"

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La battaglia politica in vista delle prossime amministrative prosegue a colpi di luoghi-simbolo. Come il teatro Manzoni, scelto per la presentazione della lista civica riformista che sosterrà la candidata sindaca della coalizione di centrosinistra Federica Fratoni. "Civici e Riformisti – Per Federica Fratoni Sindaca", questo il nome del primo soggetto della galassia dem che svela le proprie carte, all’interno del quale confluiranno le esperienze politiche di Italia Viva e Partito Socialista Italiano. "Ormai le istanze della comunità non passano più soltanto dai partiti ma anche dalle espressioni civiche – afferma Fratoni – in questo caso ci troviamo di fronte a un bel laboratorio, che mette insieme realtà politiche riformiste ed esperienze riconducibili al civismo. Una proposta innovativa con tante figure di spessore, che dialogherà con l’elettorato moderato integrandosi con una coalizione ampia e coesa". Non mancano le stoccate agli avversari: "Abbiamo scelto il Manzoni perché il problema del suo recupero deve essere affrontato seriamente. Quanto ai commenti ironici rispetto al nostro slogan, credo che ci vorrebbe rispetto. Qualcuno non lo ha, segno di debolezza e paura". In lista, tra gli altri, la consigliera comunale Tina Nuti. "Abbiamo aderito senza riserve a questo progetto, che rappresenta un tessuto importante – chiosa l’esponente socialista – il Psi celebra 130 anni e il suo posto è all’interno del centrosinistra, in una dimensione riformista, pluralista e democratica". Quanto a Italia Viva, c’è il capogruppo Giovanbattista Grasso, mentre spiccano le assenze degli altri due consiglieri uscenti Alessandro Cenerini e Roberto Bartoli: "Federica ha una grande cultura di governo, a differenza di altri che hanno solo una triste cultura di potere – sottolinea il coordinatore provinciale renziano Massimo Baldi – sono talmente ottimista sul risultato che non sto pensando alla capacità di incidere, ma già all’amministrazione della città. Cercheremo di rendere incisive le posizioni riformiste – chiude, con frecciatina ai freschi alleati del M5s – ad esempio saremmo favorevoli a un nuovo termovalorizzatore". Quanto ai civici, c’è Paolo Magnanensi, di nuovo con Fratoni dopo gli anni da assessore in Provincia.

Questi gli altri nomi in lizza (il capogruppo sarà deciso in seguito): Giovanni Bragalli, Andrea Casari, Jessica Cautillo, Maurizio Chiti, Moreno Del Maestro, Antonello Dello Iacono, Chiara Domenichini, Alessandro Fermo, Anna Gori, Gian Luca Lomi, Fortunato Luchetti, Nicola Luongo, Serena Michelozzi, Elena Nardini, David Nucci, Maurizio Paccavia, Franca Palazzeschi, Jessica Puddu, Sergio Rosa, Alessandro Santini, Raffaella Tulipano.

Alessandro Benigni