Il Movimento 5 stelle nonostante una candidatura a sindaco di spessore, Alessandro Bartolini, per quarant’anni noto e apprezzato medico di famiglia, vede i consensi dimezzati rispetto a cinque anni fa. I pentastellati ottennero il 10,7 per cento nel 2019, ma questa volta si sono fermati al 5,24. La rappresentante del gruppo territoriale pistoiese, Susanna Zinzocchi, fa un’analisi: "Questa tornata elettorale ha segnato un esito negativo per il Movimento 5 stelle. E’ necessario un momento di riflessione seria e approfondita, sia a livello locale che a livello nazionale, sia sugli errori fatti che sulle cose che potevano essere svolte meglio. Indubbiamente un’informazione nazionale, Tv e quotidiani, tutta centrata sui partiti di maggioranza e su una sola parte dell’opposizione non aiuta e quando hanno parlato del movimento guidato da Giuseppe Conte lo hanno fatto utilizzando dati errati e strumentali: quasi che i problemi riscontrati dall’attuale maggioranza di governo siano ancora responsabilità nostra. Ad Agliana abbiamo lavorato sodo – prosegue – per informare la cittadinanza sul nostro programma elaborato insieme al nostro candidato sindaco Bartolini. Probabilmente non è stato sufficiente". Poi una riflessione sull’astensionismo: "Per la prima volta ha la maggioranza assoluta in Italia. La sfida per il futuro dovrà essere inevitabilmente cercare di ridare fiducia a quella parte di italiani che pensano che il loro voto non possa cambiare le cose. Dobbiamo far capire – afferma Zinzocchi – che se non siamo noi, in prima persona, a interessarci della politica, poi sarà qualcun altro ad interessarsi di noi e non potremo far altro che subirne le conseguenze". Infine, sull’Europa: "Da tanti viene sentita lontana dai propri bisogni e questo porta inevitabilmente a un maggiore disinteresse". Dopo i ringraziamenti "a tutte le persone che ci hanno dato fiducia", ecco i nuovi obiettivi: "Il nostro compito è non deludere le aspettative e di andare avanti con ancora più forza e decisione nelle nostre battaglie di giustizia sociale, di lotta per i diritti delle minoranze e di uguaglianza. Il nostro impegno fondamentale sarà la pace nelle aree di crisi alle porte dell’Europa".
Piera Salvi