"Carme", come polo d’eccellenza Matematica e intelligenza artificiale

"Carme", come polo d’eccellenza  Matematica e intelligenza artificiale
"Carme", come polo d’eccellenza Matematica e intelligenza artificiale

La ricerca dà sempre buoni frutti. Anche in matematica. E l’intelligenza artificiale, che tante polemiche ha suscitato fino ad essere ’vietata’, non va demonizzata ma usata per suscitare l’interesse e la riflessione critica degli studenti italiani. Sono due dei messaggi principali lanciati nei giorni scorsida Pistoia al primo convegno nazionale dedicato a “La ricerca in pratica: la ricerca in didattica della matematica per la scuola“. È stata Anna Baccaglini Frank, relatrice e componente del comitato scientifico di Carme, il Centro per la ricerca avanzata nella Matematica, uno degli organizzatori del convegno, a spiegare come è la ricerca in grado di fornire alla didattica quel valore aggiunto che permette di partire dalle difficoltà che si incontrano per arrivare al successo in matematica. Gli organizzatori hanno garantito la partecipazione a distanza di un gruppo di docenti romagnoli che non ha potuto esserci perché colpiti dall’alluvione.

"Parlano i numeri: il teatro Bolognini pieno fino alla galleria, iscrizioni chiuse 15 giorni prima per l’impossibilità di accogliere altri partecipanti, forte presenza di insegnanti della scuola superiore, generalmente meno sensibili a questo tipo di eventi formativi – ha detto Ezio Menchi, vicepresidente Uniser e cda Fondazione Caript –. Inaspettata e gradita la presenza del vescovo Fausto Tardelli che ha colto nel suo intervento il doppio valore di un convegno dedicato alla qualità della formazione per i nostri giovani, costruttori del futuro, e di un’occasione di valorizzazione della città e dei suoi talenti. Oggettivamente, un successo per la Fondazione, per Uniser, per il centro Carme, per le Università di Pisa e di Firenze. Questo convegno si colloca, fin dalla prima edizione, tra gli eventi di maggiore impatto nazionale per lo speciale obiettivo condensato nel titolo: trasferire il potenziale innovativo dei risultati della ricerca universitaria, spesso di alto valore, nella pratica dell’insegnamento-apprendimento della matematica in gran parte ancorata a modelli vecchi per contenuti e visioni. Con questo convegno, con il centro Carme e le sue attività, con le iniziative della Fondazione, Pistoia si candida al ruolo di città pilota per una nuova narrazione della Matematica a livello nazionale ed oltre". Uno dei relatori che ha colpito di più la platea è stato il professor Domingo Paola che ha parlato delle possibili utilizzazioni di ChatGpt nell’insegnamento e nell’apprendimento della matematica. Com’è noto l’uso dell’intelligenza artificiale è stato addirittura vietato, per poi essere nuovamente tollerato. È stato spiegato come invece sia un’evoluzione della tecnologia, potentissima, che la Scuola può e deve accettare ed insegnare ad usare con senso critico ed efficacia per tutti i cittadini del futuro. Prevista anche una riflessione sulla didattica finalizzata all’inclusione sociale, un focus sui disturbi specifici di apprendimento, una guida pratica contro lo stress da procedure.

Gabriele Acerboni