Cara automobile, quanto mi costi. Salgono i prezzi delle assicurazioni

Il territorio pistoiese si piazza sul terzo gradino del podio dietro Prato e Massa Carrara. Ponte Buggianese maglia nera

Cara automobile, quanto mi costi. Salgono i prezzi delle assicurazioni

Cara automobile, quanto mi costi. Salgono i prezzi delle assicurazioni

PISTOIA

Terzo posto in Toscana alle spalle di Prato e Massa Carrara, 75 euro di costo in più rispetto alla media regionale e quasi 120 euro se paragonato alla media nazionale. La fotografia dell’inizio 2024 per i costi dell’assicurazione Rc auto per la nostra provincia non è certo di quelli incoraggianti, secondo quanto rilevato dall’osservatorio del portale Facile.it in base ai prezzi registrati alla fine dell’anno appena concluso. Pertanto, la media delle migliori tariffe per l’assicurazione della propria auto dice che a queste latitudini c’è da pagare un premio annuo di 732,72 euro con un incremento rispetto all’anno precedente del 44,5%, ovvero la seconda crescita in Toscana dietro soltanto di un niente (44,7%) ad Arezzo che, però, ha un prezzo medio dell’Rc più basso di circa 140 euro.

Nella classifica regionale, il territorio pistoiese si piazza sul terzo gradino del podio dietro Prato (876,11 euro) e Massa Carrara (772,12 euro) lasciandosi alle spalle in maniera importante il capoluogo Firenze (657,62 euro) mentre la classifica è chiusa da Siena dove l’Rc auto costa "soltanto" 470,34 euro di media: un differenziale davvero notevole. Leggermente diversa la panoramica, arrivati alla fine dell’anno, per la percentuale di pistoiesi che nel 2024 cambieranno classe di merito in seguito ad un incidente con colpa: a fronte di una media regionale del 3,02%, in provincia ci si attesta al 3% e c’è più città che fanno peggio come Massa (4,27%), Lucca (3,23%), Prato (3,20%) e Livorno (3,09%). Altrettanto interessante, però, andare a vedere come va a comporsi l’aumento in percentuale del costo dell’Rc suddiviso nei vari comuni.

Il luogo più caro dove sottoscrivere l’assicurazione è Ponte Buggianese con un prezzo medio addirittura di 1.062 euro (+76% in un anno) che batte per un soffio Montale con 1.054 euro che ha un pazzesco aumento del +123% in dodici mesi. 806 euro, quindi sopra la media provinciale, per il capoluogo con un +47% sul 2022.

Prezzi alle stelle anche ad Uzzano dove il premio medio è di 917 euro con l’incremento più alto nel giro di un anno (+124%) di tutta la provincia. Per quanto concerne i centri più grandi, a Quarrata il costo medio è di 842 euro, a Montecatini Terme 853, a Pescia 875 e ad Agliana 741. Sotto il Montalbano, invece, ci sono ben 75 euro di differenza tra le vicine Larciano (681) e Lamporecchio (616). Con queste stime è ovvio che non ci sia nessun comune che non ha visto crescere la media dei relativi premi: i posti dove gli aumenti sono stati più contenuti, secondo Facile.it, sono Monsummano Terme (621 euro e +18%) e Serravalle Pistoiese (588 euro e +12%) che è anche il comune dove si paga di meno in assoluto. Da segnalare, infine, che l’osservatorio non prende in considerazione i costi dei comuni montani, sui quali non è possibile conoscere le stime aggiornate.

Saverio Melegari