Booster per i servizi sociali Arrivano cinque milioni

Dall’assistenza agli anziani alle famiglie fragili, fino all’housing temporaneo. Celesti: "Lavoreremo con il volontariato". Mannelli: "Successo importante"

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Alla fine è arrivato il booster anche per i servizi socio-sanitari pistoiesi. Sono state accolte tutte le candidature presentate dalla Società della salute per i progetti finanziati dall’Unione Europea nell’ambito del Pnrr. La conferma è arrivata dal decreto appena approvato dal ministero del lavoro e delle politiche sociali. Particolarmente significativi sono i risultati conseguiti in due ambiti, che riguardano il sostegno alla popolazione anziana e disabile. Il primo progetto, "Autonomia degli anziani non autosufficienti", è stato presentato da capofila insieme alla SdS Valdinievole ed il finanziamento ammonta a 2,46 milioni: in questo settore in Toscana sono stati solo 8 i progetti ammessi e, fra le realtà che includano capoluoghi di provincia, Pistoia è assieme a Firenze, Livorno, Siena e Pisa.

"La scelta di aver presentato la candidatura per una progettualità così importante con la SdS della Valdinievole, facendo squadra a livello provinciale, si è rivelata lungimirante e decisiva", sottolinea il direttore della SdS pistoiese Daniele Mannelli. Per quanto riguarda i percorsi di autonomia per persone con disabilità l’ambito territoriale pistoiese ha presentato candidature per due progetti (per 715.000 euro ciascuno): entrambe sono state ammesse a finanziamento.

Un ulteriore risultato rilevante lo si è ottenuto nel "Rafforzamento dei servizi sociali domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita e prevenire l’ospedalizzazione", con una copertura finanziaria di 330mila euro. "Il conseguimento dell’obiettivo in questo caso non era affatto scontato ed è stato ottenuto anche senza associarsi a nessun altro ente", aggiunge ancora Mannelli.

Le altre candidature accolte riguardano il sostegno alle capacità genitoriali e la prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini (per un finanziamento che ammonterà a 211.500 euro).

Via libera poi a due progettualità nel cosiddetto "Housing temporaneo e stazioni di posta - housing first" (710.000 euro) e "Housing temporaneo e stazioni di posta per le persone senza fissa dimora - povertà estrema stazioni di posta" (per un milione e 90.000,00 euro).

Infine un’ultima candidatura è stata accolta nel progetto "per la supervisione delle assistenti sociali"; in questo caso la SdS pistoiese è partner di una proposta richiesto dalla SdS Valdinievole (210.000 euro).

"Questa ammissione a finanziamento per un totale di oltre 5 milioni di euro si tradurrà per il nostro territorio in progettualità volte all’erogazione di servizi attraverso il coinvolgimento del mondo della partecipazione, del volontariato e del terzo settore – sottolinea la presidente della SdS pistoiese, Annamaria Celesti – . Insieme a questo mondo il sistema pubblico programmerà gli ambiti di azione e progetterà i servizi".