Bonus bolletta per le imprese del settore florovivaistico

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Una boccata d’ossigeno per le aziende agricole florovivaistiche, che si trovano alle prese con il caro energia. E’ stato infatti deciso di varare un bonus per quelle imprese per le quali il caro bolletta ha fatto lievitare i costi di oltre il 30 per cento, mettendo a confronto i consumi dal 1° marzo 2021 al 31 agosto 2021 con analogo periodo del 2022. A tali imprese viene riconosciuto un bonus pari al 30% del maggior onere. "Consigliamo alle aziende – spiega Coldiretti Pistoia – di verificare sin da subito le varie bollette, per essere pronte a presentare le domande a partire dal 25 gennaio, attraverso i nostri uffici".

A disposizione 25 milioni di euro. "Con i rincari di gas ed energia elettrica, non è improbabile rientrare tra le imprese beneficiarie dell’aiuto – spiega Francesco Ciarrocchi, direttore di Coldiretti Pistoia –. In particolare le aziende che producono in serra stanno facendo salti mortali nel cercare di trovare il giusto mix tra tipi di fiori e piante da coltivare, assoluta necessità di ridurre i consumi, e l’imprescindibilità di effettuare nuovi investimenti. Inoltre, il clima non dà più certezze. Il bonus è un sollievo che dà un po’ d’ossigeno al comparto". In pratica se il costo per energia nel semestre 2021 fosse 100 euro e nel 2022 superasse 130 euro, l’aiuto per l’azienda sarebbe del 30% della differenza. I costi interessati sono quelli pagati per l’acquisto di energia elettrica, gas metano, gpl, gasolio, biomasse utilizzate per la combustione in azienda. Non rientrano nel provvedimento i consumi da autotrazione. Per poter beneficiare del bonus, le imprese devono essere iscritte all’Inps, al Sian e con fascicolo aziendale valido con i seguenti codici Ateco: 19.10; 19.20; 30.00. Le domande vanno presentate entro il 27 febbraio.

red.pt