REDAZIONE PISTOIA

Bollettini passi carrabili "Possibile non pagare le spese della Sori"

Non sono dovute e quindi si possono non pagare le spese di spedizione postale di 2 euro e 80 centesmi (tre euro con l’arrotondamento) incluse nella fattura e nel bollettino della tassa dei passi carrabili inviato dalla Sori, la società che gestisce i tributi comunali. Lo ha scoperto un contribuente, Giulio Becheri, che ha chiesto ragione di quel balzello aggiuntivo alla società di riscossione. L’utente montalese ha scritto alla Sori per chiedere che la fattura gli venga inviata per posta elettronica certificata in modo da non pagare le spese di spedizione, ma dalla Sori gli hanno risposto che si potrebbero non pagare anche ricevendo la fattura per posta ordinaria. "Le spese postali possono non essere versate – scrive il geometra Mario Bentivegna della Sori – si può compilare un bollettino postale in bianco, copiando i dati del vecchio bollettino (cioè quello inviato a casa dalla Sori) ma con l’importo al netto delle spese postali". Ma allora, se le spese postali si possono non pagare, non si comprende perché la Sori le inserisca nella fattura allegando un bollettino precompilato in cui l’importo complessivo include anche i 2 euro e 80. Bastava spiegarlo nell’avviso.

Giacomo Bini