REDAZIONE PISTOIA

Autostrada dell’Acqua. La rete idrica raddoppia. Futuro senza disservizi

Il cantiere si apre venerdì 9 maggio e riguarderà anche Agliana e Quarrata. I due comuni saranno in fascia gialla: prevede cali di pressione nelle ore serali.

Un momento della conferenza stampa di ieri mattina in cui i vertici di Publiacqua hanno illustrato le caratteristiche dell’opera che riguarderà un’area molto ampia tra Firenze, Prato e Pistoia

Un momento della conferenza stampa di ieri mattina in cui i vertici di Publiacqua hanno illustrato le caratteristiche dell’opera che riguarderà un’area molto ampia tra Firenze, Prato e Pistoia

Coi lavori che sono ormai prossimi a cominciare, il cantiere dell’Autostrada dell’Acqua arriverà a uno snodo cruciale. L’opera nel suo complesso permetterà infatti il raddoppio dell’intera rete di adduzione che consente di distribuire l’acqua, potabilizzata nell’impianto fiorentino dell’Anconella, ai Comuni dell’area metropolitana di Firenze, Prato e Pistoia. Un intervento necessario che consentirà di rinnovare e potenziare un ulteriore tratto dell’Autostrada dell’Acqua, garantendo una ridondanza delle infrastrutture che permetterà in futuro di gestire interruzioni senza che si creino disservizi sul territorio. L’opera si inserisce nella grande trasformazione infrastrutturale portata avanti da Publiacqua anche grazie ai fondi del Pnrr e riguarderà, oltre a un’ampia area fiorentina, anche località della Provincia di Prato e di Pistoia, coi comuni di Agliana e Quarrata interessati da vicino, per un totale di circa 350mila residenti.

I lavori si svolgeranno a partire dalle ore 22 di venerdì 9 maggio fino a domenica 11 maggio e potranno portare alcuni disservizi nei comuni direttamente coinvolti e in quelli vicini, tra cui Serravalle Pistoiese e Pistoia. L’area d’intervento è stata suddivisa in tre fasce (rossa, arancio e gialla) a seconda dell’intensità degli effetti attesi sull’erogazione dell’acqua nelle ore successive all’inizio lavori.

Sia Agliana che Quarrata rientrano nella fascia gialla, nella quale sono previsti abbassamenti di pressione e possibili mancanze d’acqua nelle ore serali, in particolare dalle 19 alle 24. Per i comuni inclusi in questa fascia si prevedono riduzioni di pressione che potrebbero determinare mancanze d’acqua ai piani alti, in assenza di autoclave ovvero in presenza di autoclave posto sottotetto o comunque ai piani alti, solo durante i momenti di maggior consumo.

Nello specifico, all’interno del comune di Quarrata sarà interessata la zona Est del capoluogo, oltre alle zone Ferruccia, Vignole, Caserana, Catena, Tizzana, Olmi e limitrofe. Publiacqua ha informato le Prefetture delle aree coinvolte con le quale sono in corso di definizione tutte le attività per garantire il minor disagio alle strutture necessarie. In particolare, sono già stati effettuati sopralluoghi con l’Asl e le Direzioni degli Ospedali presenti sul territorio per comprendere le eventuali criticità e le azioni di mitigazione da realizzare. Sul territorio saranno posizionate autobotti, per un totale di trentaquattro mezzi disponibili, mentre per le Rsa e altre strutture sanitarie che ne hanno bisogno Publiacqua metterà a disposizione delle cisterne da mille litri.

Michele Flori