Assistenza psicologica. La realtà virtuale combatte ansia e fobie

All’Associazione Genitori Comunità Incontro ci sono tre apparecchi innovativi. Le persone esposte a contesti strutturati ad hoc per le rispettive difficoltà . .

Assistenza psicologica. La realtà virtuale combatte ansia e fobie

Assistenza psicologica. La realtà virtuale combatte ansia e fobie

PISTOIA

Un luogo in cui fornire un sostegno specializzato e professionale attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici all’avanguardia. È con questo scopo che nella mattinata di ieri è stata inaugurata la "Stanza della Psicologia" all’interno della sede dell’Associazione Genitori Comunità Incontro, in via Nazario Sauro 9 a Pistoia. L’ampliamento del servizio è stato reso possibile grazie allo psicologo e psicoterapeuta Luca Napoli, direttore della sede di Pistoia della scuola di specializzazione in Psicoterapia "Psicoumanitas", e al contributo della fondazione Caript, che ha dotato l’Associazione G.C.I. di tre apparecchi innovativi.

In particolare, sono stati acquistati un apparecchio per il neurofeedback, che consente di modulare e intervenire sull’attività cerebrale in tempo reale, un sensore biofeedback, attraverso cui vengono raccolti i segnali psico-fisiologici e le conseguenti modificazioni, e un device per la Realtà Virtuale per poter esporre il soggetto a contesti strutturati ad hoc per le rispettive difficoltà. Le potenzialità delle innovazioni tecnologiche unite all’esperienza e alla competenza dei professionisti del centro daranno ai pazienti la possibilità di sentirsi ancora di più a proprio agio nel corso delle sedute.

"Sono molto emozionato di poter vivere in prima persona questo momento – afferma il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi – che rappresenta l’ampliamento di un servizio, quello dell’assistenza psicologica, oggi più importante che mai. La città si arricchisce di mezzi importanti che con l’aiuto di un personale dall’elevato spessore professionale, potranno rappresentare un aiuto molto prezioso per le persone in difficoltà".

Il supporto di questo tipo strumenti è particolarmente significativo per i disturbi quali ansia, attacchi di panico, fobie specifiche, Adhd, disturbo post traumatico da stress, insonnia, disturbo ossessivo compulsivo, disturbi alimentari, depressione e dipendenze.

"Da sempre guardiamo con grande attenzione alle realtà del territorio che realizzano progetti che hanno l’obiettivo di fornire assistenza ai giovani – aggiunge Paola Bellandi della Fondazione Caript –. In un mondo in cui le insicurezze e i dubbi sono sempre più all’ordine del giorno, coloro che si offrono di aiutare ragazzi e ragazze di ogni età devono essere sostenuti in ogni modo possibile. Siamo convinti che la stanza inaugurata rappresenterà fin da subito un’ulteriore occasione per la crescita del nostro territorio".

Michele Flori