
Giorno importante, ieri, per la comunità di Bottegone, con l’inaugurazione di un defibrillatore presso la sede della Casa del Popolo. L’installazione del dispositivo salvavita è stata promossa dal Circolo e dall’Associazione culturale Zona Teatro Libero, entrambi attivi presso la sede del Circolo. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti Giuseppe Golisano e Franco Bardelli, rappresentanti dell’Associazione culturale, mentre il presidente del Circolo, Matteo Giusti, ha illustrato i motivi che hanno spinto le due realtà a cercare le risorse per l’installazione del defibrillatore. "Ospitiamo migliaia di persone e soci che ogni settimana partecipano a diverse attività socio-culturali, dalla ginnastica dolce per adulti alle attività ricreative come la tombola e il ballo, senza dimenticare il teatro, il cinema, le presentazioni e la musica - ha spiegato il presidente Giusti -. Abbiamo quindi ritenuto fondamentale avere a disposizione una postazione di sicurezza come questa. Abbiamo proposto la nostra idea alla ‘Mutua Alta Toscana’, che ha generosamente finanziato l’intero importo dell’acquisto del defibrillatore e fornirà la manutenzione per i prossimi 5 anni". Durante l’inaugurazione, è stato presente il presidente della ’Mutua Alta Toscana’, Carlo Filippo Spini, al quale è stato espresso un sentito ringraziamento per il suo supporto e la sua sensibilità verso questo genere di iniziative. Il defibrillatore è stato installato all’interno dei locali della Casa del Popolo, ma per il benessere e la sicurezza di tutti e sarà a disposizione dell’intera comunità di Bottegone per gran parte della giornata, considerando che il circolo è aperto dalle 6 alle 24. Il Circolo sta già organizzando corsi, rivolti a tutta la popolazione di Bottegone, per formare volontari che desiderano apprendere le competenze necessarie, per coinvolgere sempre più persone affinché siano in grado di intervenire in caso di emergenza.