
Ambulanze Blsd e nuovi servizi. La PA Croce Verde di Chiazzano sempre pronta per le emergenze
Grande festa domenica mattina alla Croce Verde di Chiazzano, organizzata dai coordinatori Daniele Niccolai e Simone Spinetti, per l’inaugurazione delle due nuove ambulanze Blsd attrezzate e di nuovissima generazione, acquistate dall’associazione con anche un contributo della Fondazione Caript. Una spesa importante, per offrire alla comunità un ulteriore competente servizio nelle emergenze grazie soprattutto all’impegnativo lavoro di squadra dei volontari. "Un servizio di cui siamo orgogliosi, che viene offerto a titolo gratuito, con tante responsabilità e tanti impegni – ha confermato la presidente di Croce Verde, Stefania Tolve –, ma anche un sano modo di creare aggregazione tra persone di tutte le età, dedicandosi agli altri piuttosto che restare isolati nel proprio mondo". A tal proposito è stato ricordato l’avvio del prossimo corso di formazione per i volontari, il 7 novembre. E visto che è importante fin da piccoli imparare le regole di base per aiutare chi si trova in difficoltà, anche i bimbi e le bimbe che hanno frequentato il centro estivo di Chiazzano hanno imparato sotto forma di gioco come si effettua il primo soccorso, e ne hanno dato prova in una simulazione durante la cerimonia di ieri. Alle prese con i dispositivi per la ventilazione e con le compressioni toraciche sui fantocci i soccorritori in erba hanno ricevuto gli applausi di tutti i presenti.
"Il sole ha illuminato questi bambini che sono il futuro della nostra comunità – ha sottolineato la vicesindaca di Pistoia Anna Maria Celesti presente al taglio del nastro – il futuro è nelle vostre mani e da medico posso dire a questi bimbi di avere già le capacità per dare risposte, segno di solidarietà e civiltà". Sul piazzale della chiesa di Santa Maria Assunta, parrocchia che ospita la Croce Verde, don Cristoforo ha dato la sua benedizione ai due nuovi mezzi e ai volontari delle varie associazioni di soccorso della provincia pistoiese compresa la Valdinievole, come Misericordie, pubbliche assistenze, protezione civile, e ovviamente quelli delle nove sezioni di Croce Verde: "perché l’importante è cooperare per offrire il servizio, non c’è competizione ma collaborazione – ha osservato Massimiliano Pieroni, nella doppia veste di presidente della Misericordia di Montale e consigliere della Fondazione Caript.
"Proprio la Fondazione Caript dal 2003 ad oggi, escludendo il periodo del Covid, ha investito circa un milione di euro per sovvenzionare i progetti per i servizi di emergenza delle associazioni della provincia – ha ricordato Piero Paolini, direttore della Centrale operativa del 118 – anche questo, insieme all’impegno dei volontari che hanno svolto la formazione specifica per utilizzare la nuova strumentazione, ci ha permesso di essere una provincia all’avanguardia in Toscana per il soccorso. Penso ai quattro grandi progetti che hanno portato ad avere sui mezzi i defibrillatori, i massaggiatori automatici, i tablet per la relazione informatizzata e e il sistema per la trasmissione dell’elettrocardiogramma da remoto". La cerimonia è stata anche l’occasione per ricordare, a un anno dalla scomparsa per un incidente, il giovane volontario della Croce Verde Federico Boraggini.
Daniela Gori