Cessione dell’acquedotto comunale di Abetone Cutigliano a Gaia: maggioranza e minoranza, si diversificano, ma pensano la stessa cosa. Così il passaggio della gestione di un bene pubblico a una società per azioni, da Comune a Gaia spa, divide le coscienze ben più delle appartenenze: il sindaco Danti disponibile a cedere l’acqua a Gaia considerando la battaglia persa e il suo assessore Formento che vorrebbe combattere fino alla fine. L’accusa è quella di non aver atteso una possibile modifica della legge, ma che al momento non è possibile, lo sarebbe stata se inserita negli ultimi decreti approvati prima della scadenza elettorale, ma così non è stato.
Sulla querelle si inserisce la formazione de "Il Paese che vogliamo" che attraverso Davide Costa, capogruppo di minoranza al Comune scrive: "Non possiamo negare di essere rimasti molto sorpresi dalla reazione dell’assessore Formento, che ha convocato per martedì sera una riunione per esternare la sua contrarietà alla decisione del sindaco (riunione alla quale parteciperemo). Non sta certo a noi entrare all’interno delle dinamiche della maggioranza, mai così spaccata in sei anni di governo come in questo momento e, nemmeno ci interessa. Ma ci domandiamo come Formento possa continuare a ricoprire un ruolo fiduciario come quello dell’assessore quando esterna posizioni così distanti da quelle del sindaco che gli ha assegnato le deleghe".
Andrea Nannini