REDAZIONE PISTOIA

A Orsigna il libro di Geia Laconi

Geia Laconi presenta "La figlia dell'uomo tigre", un libro che racconta la relazione tra una figlia e il padre, tra amore profondo e difficoltà da accettare e capire. Un'agrodolce riflessione sui sogni del '68.

Un bellissimo spaccato di vita, il libro presentato a Orsigna scritto da Geia Laconi, nuora del compianto Tiziano Terzani: "La figlia dell’uomo tigre". La presentazione del libro, organizzata dall’Associazione Convivio e allietata dalla voce di Sara Runza si è trasformata in una agrodolce riflessione introspettiva su quanto abbiamo capito della nostra vita e quanto invece ci sarebbe stato utile capire. "Il libro – ha detto Roberto Agnoletti nel corso della presentazione – è una scusa per calarsi in un’altra dimensione". L’opera narra la relazione tra una figlia e il padre che, anche se intrisa d’amore profondo, si muove su un sentiero quasi sempre difficile da percorrere senza inciampi e non sempre facile da accettare o da capire, come la relazione, appunto, con i sogni dei genitori rimasti impigliati nella rete del perbenismo borghese e ipocrita in cui sono naufragati i sogni belli dei protagonisti del ’68.

An.Na.