Pistoia, 28 ottobre 2018 - La OriOra Pistoia rimanda ancora l'appuntamento con la prima vittoria nel campionato 2018/2019. Contro la Brindisi di Frank Vitucci, il team di Ramagli ha diverse amnesie che la condannano e che permettono ai pugliesi di raccogliere due punti importanti per la loro classifica. (LEGGI IL TABELLINO)
Un match in cui Brindisi riesce praticamente a condurre per tutti i quaranta minuti. Pistoia paga in due momenti: nel primo quarto, che si chiude 16-28 per Brindisi.
E nel terzo quarto, quando potrebbe tornare in partita grazie a un buon break di Kerron Johnson (che predica nel deserto ma mette comunque 16 punti finali): il piccolo tesoretto viene dilapidato nel quarto tempino e la partita, di fatto, finisce un bel po' prima della sirena.
Una Pistoia che ha visto Dominique Johnson, "go to guy" per eccellenza e pezzo importante dei giochi di Ramagli, perdersi per strada, anche per i problemi fisici degli ultimi giorni (alla schiena) che non gli hanno consentito di allenarsi al meglio.
Per lui comunque 13 punti, un fallo antisportivo e una tripla sparata con rabbia e sbagliata in contropiede senza compagni schierati sotto. Un segnale del fatto che il giocatore ha offerto una prestazione a corrente alternata.
E si sono sentiti anche i fischi dei tifosi al PalaCarrara. Pistoia ha subìto sotto i tabelloni la presenza del polacco Wojciechowski e di Moraschini, che mette una buona tripla nel momento decisivo. E i punti dei due sono arrivati proprio nel fatidico terzo quarto (che finisce 57-61), quando Brindisi mette le basi per la fuga del quarto periodo.
Pistoia che dunque rimanda l'appuntamento con la vittoria. Prossima partita domenica 4 novembre alle 18.30 a Trieste, in un match contro la neopromossa che avrà un grande peso specifico in chiave salvezza.