MICHELE BUFALINO
Sport

Un tesoro per un gioiello. Pazzi per Tramoni

Accordo chiuso per il giovane talento francese a quattro milioni di euro. Ora visite mediche e firma

Matteo Tramoni, 22 anni

Matteo Tramoni, 22 anni

di Michele Bufalino

Una coppia di fratelli per il Pisa Sporting Club per un’operazione che, potenzialmente, può diventare il trasferimento più oneroso della storia del sodalizio nerazzurro dal 1909 ad oggi. La trattativa per Matteo Tramoni, classe 2000, è in dirittura d’arrivo ormai da martedì, dopo un lunghissimo corteggiamento che ha visto i dirigenti pisani trattare a oltranza con il Cagliari. Un po’ sottotraccia in realtà, ma con un’eco costante nel corso delle settimane, la trattativa è iniziata alla fine di giugno per il calciatore, pochi giorni dopo l’arrivo in panchina di Rolando Maran. Non è escluso che proprio il tecnico abbia caldeggiato la società di investire su questo profilo, tanto che il Pisa, dopo aver vinto la concorrenza del Brescia (che offriva il rinnovo del prestito con diritto di riscatto a 2.2 milioni di euro) e i greci dell’Olympiakos, impegnati a corteggiare il procuratore e il ragazzo.

Il Pisa invece sarebbe arrivato ad offrire fino a 4 milioni, ma in realtà la cifra potrebbe anche salire di poco, tra bonus vari, per acquisirlo a titolo definitivo. Tramoni è il classico tuttocampista, capace di giocare da mezzala, trequartista ma anche esterno o seconda punta. Il giocatore è stato dato in partenza ieri per la città Toscana e potrebbe completare le visite già in giornata, pronto per l’ufficialità. Tra voci e sussurri emerge anche un altro retroscena legato al calciatore. Diversamente da quanto emerso da alcuni media sardi il Pisa non ha mai offerto Pietro Beruatto al Cagliari, mentre la società rossblù, invece, tramite il tecnico Fabio Liverani aveva provato a sondare il terreno per il giocatore, giudicato però dal Pisa incedibile.

L’arrivo di Matteo Tramoni porta a Pisa anche il fratello Lisandru, classe 2003, che sarà, con molta probabilità, ceduto in prestito al Mantova. L’arrivo del tuttocampista francese fa salire vertiginosamente la classifica degli acquisti più onerosi degli ultimi anni, da parte della società nerazzurra. In particolare Tramoni scala la classifica fino al top. Al primo posto finora infatti era saldo al comando Leonardo Loria, operazione da 2,4 milioni dalla Juventus, che il Pisa ha acquisito dai bianconeri dopo il famoso ‘scambio’ con Stefano Gori, ceduto alla vecchia signora per oltre 3 milioni. Più giù troviamo la trattativa dell’estate dello scorso anno, quell’intrigo Israele-Italia che ha permesso al Pisa di ingaggiare Yonatan Cohen dal Maccabi Tel Aviv.

Quindi Lorenzo Lucca, pagato 2,1 milioni al Palermo per una cifra che poteva lievitare fino ai 3,3 milioni di bonus, ma i nerazzurri, come noto, hanno ceduto il calciatore all’Ajax in prestito con diritto di riscatto e a fine stagione si faranno i nuovi conti. Ancora più giù Idrissa Touré per un milione di euro dalla Juventus, mentre andando ancora più in basso c’è la coppia di rumeni formata da Marius Marin, acquistato qualche anno fa dal Sassuolo per 625 mila euro, ma anche Adrian Rus, recentemente rilevato dal Fehevar per mezzo milione. Marin rappresenta uno dei migliori casi di patrimonializzazione, di fatto la nuova politica societaria del Pisa che punta ad acquistare asset tra i 18 e i 26 anni per poi rivenderli e realizzare plusvalenze importanti. Il futuro nerazzurro ha una strada tracciata. Michele Bufalino