SAVERIO BARGAGNA
Sport

Ritmo e idee, buon pareggio ad Augusta. Il Pisa di Gilardino si racconta in Germania

Aggressione, rapidità nelle transizioni e un Tramoni sempre ispirato. Nerazzurri avanti di due gol, raggiunti soltanto nel finale: 2-2

Meister e Tramoni sono i grandi protagonisti di questa estate (foto Pisa SC)

Meister e Tramoni sono i grandi protagonisti di questa estate (foto Pisa SC)

Ben diverso il contesto (match a porte chiuse) e opposta anche l’atmosfera: un campo di allenamento al posto del fantastico stadio di Leverkusen. Tuttavia, pensare che la sfida contro l’Augsburg – seconda e ultima amichevole della tournée tedesca – sia stata poco più di un allenamento sarebbe un errore. Nerazzurri e teutonici si affrontano a viso aperto, alzando i giri del motore e dell’agonismo. Non a caso fioccano sette cartellini gialli e – proprio come martedì scorso – i padroni di casa chiudono in dieci: Zesiger è chiamato anzitempo a fare la doccia.

Ad Augusta il Pisa porta via un pareggio che profuma di fiducia e consapevolezza. L’Augsburg raggiunge la squadra di Gilardino soltanto nel finale, quando ormai in campo l’età media si drasticamente abbassata e a calcare il manto erboso è presente una nutrita rappresentanza della compagine Primavera. Un pari che chiude il viaggio oltre le Alpi, un vero e proprio secondo ritiro destinato ad accompagnare Marin e compagni verso l’inizio della stagione. Un tocco internazionale che regala a questa estate già magica anche una spinta psicologica, facendo uscire il Pisa – e i pisani – dal recinto di casa come non accadeva da decenni.

E che cosa ha detto il match di Augusta? Se Gilardino cercava risposte, le ha trovate: novanta minuti per mettere in pratica schemi e costruzione dal basso, provare nuove soluzioni e affinare il ritmo partita in vista del debutto ufficiale. L’avvio è incoraggiante: pressing alto, rapidità nelle transizioni e sfruttamento delle corsie esterne per allargare la difesa tedesca. A guidare la manovra c’è lo svizzero Aebischer, inserito nel cuore del gioco e chiamato a dettare ritmi e tempi. In attacco il tridente Tramoni-Moreo-Meister è mobile e rapido e crea problemi, ma il test è utile anche per la difesa: Denoon viene impiegato come braccetto, completando la retroguardia con Caracciolo e Lusuardi.

Dal mercato, a proposito, arrivano novità proprio per quanto concerne il reparto arretrato: dall’Argentina danno per raggiunto l’accordo tra Pisa e Belgrano per l’arrivo di Mariano Troilo, atteso a inizio settimana. L’Atalanta, inoltre, ha inoltre deciso di liberare Giovanni Bonfanti – già l’anno scorso a Pisa – che potrebbe tornare a essere un obiettivo di Corrado e Vaira.

Ma torniamo alla cronaca. Sugli scudi ancora una volta Angori, più avanti di condizione: al 40’ conquista il rigore che Tramoni trasforma nel momentaneo 1-0, legittimando un primo tempo di buon dominio. Nella ripresa la partita si equilibra, ma il francese raddoppia (0-2) sfruttando in velocità un assist di Lind. Nel finale, con tanti giovanissimi in campo e il baricentro arretrato, i tedeschi ne approfittano per accorciare e poi pareggiare, sempre con Mounié.

Adesso qualche ora di riposo, poi il 14 agosto test contro la Pistoiese, ultimo appuntamento prima dell’esordio ufficiale in Coppa Italia di Serie C il 17 agosto a Cesena. Poi sarà campionato, e lì inizierà la vera storia.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su