
In attacco due calciatori sono stati tolti dall’equazione dallo stesso Luca D’Angelo, almeno per quanto riguarda la formazione titolare, con Torregrossa ancora sulla via della forma migliore e Masucci che resta in dubbio per l’effettiva comparsa sulle note un’ora prima della partita, poiché si è allenato in maniera differenziata per tutta la settimana. Per il resto è un classico "tutti a disposizione" che mette D’Angelo, ancora una volta, nelle condizioni di poter avere l’imbarazzo della scelta. Sicuro del posto tra i pali Nicolas, così come Beruatto sulla, che si è potuto anche riposare a inizio settimana con due sessioni di allenamento più blande e dovrebbe arrivare in forma per la partita. Il resto della difesa presenta svariati ballottaggi. A destra infatti sarà ancora una volta lotta a due tra Esteves e Calabresi per un posto da titolare, mentre al centro stavolta potrebbe essere tempo del rientro tra i titolari di Caracciolo, mentre Hermannsson e Barba si giocheranno l’altra maglia, ma occhio anche a Rus.
A centrocampo non dovrebbero esserci grosse variazioni con Nagy, Marin e Touré quasi certi di giocare dal primo minuto. In attacco invece il dubbio, dopo una risposta evasiva dello stesso tecnico in conferenza stampa, è tra il 4-3-2-1 o il 4-3-1-2 come modulo di gioco. Nel primo caso sarà caccia a un partner sulla trequarti per Morutan, con Sibilli o Tramoni ad affiancarlo e una lotta a due in avanti con Moreo e Gliozzi per cercare di smentire la statistica che vede i due calciatori non avere ancora prodotto un gol su azione nei 253 minuti in cui sono stati schierati insieme. Nel secondo caso invece questi ultimi partirebbero titolari, con Morutan a sostegno. A quel punto, nella ripresa, il tecnico nerazzurro inserirebbe di certo almeno Sibilli e Torregrossa per poter spaccare la partita.
Michele Bufalino