FRANCESCO PALETTI
Sport

Battini dice basta: "Pisa in vendita, il sindaco sia garante"

Lettera aperta sul sito del club nerazzurro: "Gli impegni saranno onorati"

Il presidente del Pisa Carlo Battini

Pisa, 16 aprile 2015 - L'ultima sconfitta interna con la Spal, che ha decretato il fallimento sportivo della stagione e reso pressoché impossibile qualificarsi anche ai playoff per la promozione in serie B, ha convinto il presidente del Pisa, Carlo Battini, a "farsi da parte" e mettere in vendita il club pur onorando fino alla fine tutte le scadenze amministrative e gestionali e mettendo al riparo la società da eventuali ripercussioni negative di carattere finanziario.

Battini ha indicato nel sindaco la figura di garante per eventuali acquirenti. L'annuncio ufficiale è arrivato oggi con una lunga lettera aperta del presidente pubblicata sul sito del club: "Ho deciso di rispettare gli impegni presi - scrive Battini - e gli stipendi relativi alle mensilità di gennaio e febbraio sono stati regolarmente pagati a tutti i nostri tesserati secondo le modalità e le tempistiche richieste dagli organi competenti". Ma ora il Pisa, scrive il presidente, "ha bisogno di un nuovo progetto e di persone in grado di dare nuova linfa" ma per non lasciarlo "in mani sbagliate" ha chiesto "al sindaco Marco Filippeschi" di fare "da garante di chiunque sia interessato al club".

"Da oggi e fino alle scadenze per l'iscrizione al prossimo campionato - spiega Battini - se esistono soggetti interessati a rilevare il Pisa, con credenziali serie, si facciano avanti direttamente presso le istituzioni cittadine». In alternativa, conclude il presidente, «non potrò garantire nulla di più di una stagione con obiettivi notevolmente ridimensionati".