ENRICO MATTIA DEL PUNTA
Pisa

Riapre l’ufficio postale di Porta a Lucca, l'annuncio di Poste

Chiuso da novembre 2023 per lavori, torna operativo il presidio di via Lucchese.

L'ufficio postale di Porta a Lucca

L'ufficio postale di Porta a Lucca

Pisa, 11 luglio 2025 – Dopo mesi di chiusura e un lungo dibattito cittadino, riapre ufficialmente l’ufficio postale di Pisa 8, nel quartiere di Porta a Lucca. Lo sportello di via Lucchese tornerà operativo a partire da giovedì 17 luglio alle 10.30, riprendendo a tutti gli effetti il suo ruolo di presidio essenziale per l’area nord della città. L’annuncio arriva direttamente da Poste Italiane, che conferma la conclusione dei lavori infrastrutturali avviati nei mesi scorsi. L’ufficio tornerà a osservare il consueto orario di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 19, il sabato dalle 8.20 alle 12.35. La sede di via Lucchese era stata chiusa a novembre 2023 a causa di condizioni ritenute non idonee dal punto di vista igienico-strutturale. Una decisione che aveva suscitato proteste da parte dei residenti, in particolare per la mancanza di un piano alternativo di continuità del servizio in una zona abitata in gran parte da over 60. La questione era approdata anche in consiglio comunale con un question time del Pd e aveva visto la mobilitazione dello Spi-Cgil, che aveva avviato una raccolta firme per chiedere tempi certi sulla riapertura. In un primo momento, Poste aveva valutato l’ipotesi di trasferire l’ufficio in un’altra sede. Ma la ricerca di uno spazio idoneo non aveva dato esito positivo, portando l’azienda a decidere per il ripristino della sede originaria, ritenendo strategica la permanenza nel quartiere. Nel periodo di chiusura, il personale era stato temporaneamente redistribuito in altri sportelli della città Con la riapertura di giovedì prossimo, si chiude così una vicenda che ha interessato da vicino centinaia di residenti nei quartieri di Porta a Lucca, I Passi e Gagno, e che restituisce al territorio un servizio considerato fondamentale, non solo per le operazioni postali ma anche per le funzioni bancarie e previdenziali a beneficio soprattutto della popolazione più anziana.