PISA, 14 AGOSTO - Non si ferma nemmeno alla vigilia di Ferragosto il giro delle conferenze stampa dei nuovi calciatori del Pisa. Il giorno dopo Lind, è stato il turno di Mehdi Leris. Il duttile giocatore franco-algerino ha rilasciato le prime dichiarazioni da calciatore nerazzurro. SULLA TRATTATIVA, COSA LO HA CONVINTO – “Inzaghi l’ho già conosciuto a Brescia. Sono molto felice di essere tornato in Italia, sono stato qui dieci anni, il progetto è molto importante, una bella opportunità per me. A Stoke le cose non andavano bene, non mi trovavo bene con l’allenatore”. SUL POSSIBILE RUOLO – “Do l’anima per lui. Sarebbe ideale qui per me fare vedere la fiducia del mister non è una cosa regalata. Posso fare diversi ruoli. Con lui ho giocato soprattutto da esterno alto, il quinto l’ho fatto alla Sampdoria”. SULLA SCELTA – “Ho già giocato con alcuni compagni, Tramoni al Brescia, Vignato e Semper al Chievo, Beruatto alla Juventus: loro mi hanno spiegato la piazza, che non conoscevo, ho giocato qui soltanto una volta. Come città dovrei ambientarmi, mi hanno aiutato come capire l’ambiente, dove potere andare a cena, dove uscire”. SULLA PROSSIMA PARTITA – “Sarò disponibile per la partita contro lo Spezia. Ho visto la partita contro il Frosinone, non era facile giocare con quaranta gradi, ma già questa prima sfida ha dimostrato che fisicamente ci siamo, la squadra ha lavorato insieme per l’obiettivo e non ha mollato. Io ho svolto il ritiro, ho giocato le amichevoli, ma fisicamente sono pronto”. LA SCELTA DEL NUMERO DI MAGLIA (37) – “Non ci sono tanti motivi, è un numero che mi piace”. OBIETTIVO – “L’obiettivo è stare in cima alla classifica. È un grande gruppo, possiamo fare grandi cose. Le favorite saranno sempre quelle retrocesse, poi anche il Palermo sembra forte, la stessa Sampdoria. Ci sono squadre che hanno caratteristiche per fare molto bene, e tra queste ci siamo anche noi”. Lorenzo Vero
PisaPisa, ecco Leris: "Darò l'anima per Inzaghi. Dobbiamo stare in alto"