
Giorni caotici per i viaggi (Foto di repertorio)
Pisa, 26 luglio 2023 – Rimasti a piedi dall’aeroporto di Pisa al parcheggio del Pisamover, con bagaglio in spalla dopo la mezzanotte. È una delle tante segnalazioni arrivate, negli ultimi giorni, da alcuni lettori che denunciano la mancanza di servizi di trasporto dopo la mezzanotte dallo scalo pisano. Sono giornate complicate per gli aeroporti italiani ed europei, giovedì scorso infatti era stato battuto il record del mondo di aerei in volo, con oltre 262 mila decolli in un giorno, un numero mai così alto nella storia.
Un momento critico con tanti viaggiatori che arrivano e partono anche dallo scalo pisano. Lunedì 24 luglio però alcuni voli, il Londra-Pisa e il Girona-Pisa, sono atterrati in ritardo sulla tabella di marcia, rispettivamente alle 23.47 e alle 23.59. Più di un’ora di ritardo per entrambi i voli.
Orari che non hanno permesso a chi aveva acquistato il ticket del Pisamover di arrivare in orario per l’ultima partenza dello shuttle che collega lo scalo aeroportuale alla stazione, con fermata intermedia al parcheggio sulla via Aurelia. Infatti, il servizio di trasporto è garantito dalle 6 di mattina fino alla mezzanotte.
I viaggiatori si sono dunque trovati senza alternative e hanno dovuto mettersi in spalla i bagagli per raggiungere a piedi il parcheggio dove avevano lasciato la macchina. "Siamo partiti in ritardo di mezz’ora da Londra, poi siamo rimasti in aria in attesa di atterrare per altri 30 minuti, a causa, da quanto ci hanno detto, di un mezzo sulla pista – denuncia la lettrice -. Una volta atterrati mancava il bus per portarci dall’aeroplano al terminal. Siamo stati costretti così ad avviarci a piedi per raggiungere il parcheggio, senza altre alternative".
Una serie di ritardi che hanno fatto si che la comitiva perdesse la coincidenza con il Pisamover. Stessa cosa è successa per il volo Girona-Pisa partito e arrivato nella stessa fascia oraria del volo da Londra. Un’altra segnalazione simile era arrivata sempre per lo stesso volo Girona-Pisa, della scorsa settimana: in questo caso all’atterraggio mancava la scaletta per far scendere i passeggeri che sono dovuti rimanere a bordo ben oltre il necessario e anche in quel caso il ritardo aveva impedito ai viaggiatori di prendere l’ultimo shuttle per il parcheggio del Pisamover.
E.M.D.P.