REDAZIONE PISA

"Uomini in ascolto" Nelle intercettazioni la personalità di Logli

L’ex comandante dei Ros Rino Sciuto svela in un libro "Roberta nell’aldilà delle parole": "I presunti avvistamenti? Io mi arrabbio"

di Carlo Baroni

PSA

l caso Ragusa letto attraverso un segmento particolare della lunga indagine che ha portato in carcere, con una condanna definitiva a 20 anni, Antonio Logli, il marito della donna: le intercettazioni telefoniche. "Listener - uomini in ascolto - Roberta nell’aldilà delle parole", è il secondo libro su questa vicenda di Rino Sciuto che stavolta analizza la figura dell’ascoltatore di intercettazioni con approfondimenti di quelle avvenute durante le indagini sull’omicidio della mamma scomparsa da Gello nella notte tra il 13 ed il 14 gennaio 2012. Rino Sciuto, allora nel Ros dei Carabinieri, fece parte della squadra d’indagine speciale che arrivò nel Pisano per fare luce sul giallo.

Come nasce questo secondo libro?

"Nell’estate scorsa abbiamo sentito tante cose in televisione sulla vicenda Ragusa. Molte mi hanno fatto arrabbiare. Così ho pensato di tornare ancora su questo caso, per parlare nuovamente di Roberta e del lavoro investigativo che è stato fatto: meticoloso, profondo, importante".

Quanto peso hanno avuto le intercettazioni?

"n questo caso sono servite molto per delineare la personalità dell’indagato e ciò che gli girava intorno. Pensiamo ad esempio alle critiche alle indagini, quando sentivamo dire che agivamo giusto per far vedere che facevamo qualcosa: in realtà stavamo cercando la madre dei suoi figli e quindi eravamo dalla sua parte... Del resto Logli quando passava in auto e ci vedeva al lavoro in via Dini neanche si fermava per chiedere qualcosa o eventuali novità. o l’avrei fatto. Noi abbiamo dato il sangue per cercare Roberta, sono stato tre anni lontano da casa".

Logli si proclama innocente e si parla di richiesta di revisione del processo. Lei che idea si è fatto?

"Quando sento parlare di avvistamenti e spiagge mi arrabbio. Per la revisione ci vogliono prove, vere, nuove, concrete. Non bastano, secondo me, questi ventilati avvistamenti in Liguria o i 500 euro che la zia avrebbe dato a Roberta che, invece, sappiamo avesse le sue disponibilità qualora avesse davvero deciso di ritirarsi in qualche località esotica. Vediamo se i difensori tireranno fuori un asso dalla manica".