Una trentina di tamponi dopo il rave

Una trentina, tra abitanti di Tavolaia e chi è entrato in contatto con i partecipanti al rave party, le persone che hanno prenotato il tampone molecolare al servizio messo a disposizione dal Comune di Santa Maria a Monte e dall’Asl Toscana nord ovest. Il personale del servizio Igiene del territorio ha iniziato ieri ad effettuare i tamponi nei locali della ex scuola elementare della piccola frazione sull’altopiano delle Cerbaie, ora osservatorio astronomico gestito dall’associazione Isaac Newton. I primi tamponi, ai residenti di Tavolaia che si sono prenotati, sono stati eseguiti ieri e le risposte dovrebbero arrivati nella giornata odierna. Altri tamponi, per le persone che sono entrate in contatto con i partecipanti al rave – arrivati, lo ricordiamo, in circa 6mila da mezza Europa – sono in programma oggi.

E ieri sono terminati i lavori di ripulitura e sanificazione di tutti gli ambienti pubblici circostanti l’area dove tra sabato notte e martedì pomeriggio si è tenuto il rave abusivo. L’intervento, richiesto e pagato dal Comune di Santa Maria a Monte a Geofor, ha consentito di ripulire tutta la Valdinievole in entrambi i lati, via Tavolaia e altre strade, fino a Cerretti, dove il passaggio dei seimila del rave aveva lasciato bottiglie, lattine, cartoni e altro genere di sporcizia. Le operazioni sono iniziati nel pomeriggio di mercoledì, quando l’area era stata completamente liberata, e sono proseguite anche ieri. Ora, come ha detto la sindaca Ilaria Parrella, "a Tavolaia è tornata la tranquillità e si potrà riammirare le stelle dall’osservatorio". I prati e i boschi dove è stato organizzato il rave sono di proprietà privata e i privati dovranno ripulirli.