EMPOLI (Firenze)
Ha sfondato a calci una porta semi blindata, poi ha aggredito verbalmente una guardia giurata ed è riuscito a evadere dalla Rems di Empoli, la residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza detentive. La fuga del paziente, un trentenne peruviano, si è conclusa sabato notte a casa della madre, nel comune di Scandicci. Per ore è andata in scena una caccia all’uomo, nelle campagne empolesi che circondano la struttura, a ridosso del centro abitato. Ore di angoscia e paura fino a che, intorno alle 23, la madre del trentenne, impaurita per il suo atteggiamento, ha chiamato i carabinieri. "È qui, venite a prenderlo", ha detto ai militari dell’Arma che poi, su disposizione del pm, lo hanno riaccompagnato in una struttura, stavolta a Volterra. L’uomo si trovava nella Rems per reati di evasione, resistenza a pubblico ufficiale e furto. Secondo quanto appreso, da giorni aveva manifestato comportamenti aggressivi. Fino a quando, sabato sera, la vicenda è degenerata e il paziente, in preda a un momento di delirio, è riuscito a evadere. Momenti di forte tensione che per fortuna, secondo quanto riferiscono i carabinieri, si sono risolti qualche ora più tardi senza feriti né altre conseguenze.