Una pisana a New York Lucia Ronchieri incanta la Grimandi Gallery

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Una pisana a New York. Grandissimo successo per la pittrice Lucia Ronchieri che ha esposto le sue opere a New York nella Grimandi Art gallery nella mostra collettiva "Art. Joy. Beuty". La Ronchieri era fra i 12 artisti internazionali chiamati a esplorare "Il potere di trasformazione dell’arte come influenza positiva sulle emozioni umane e sulla salute mentale". Una mostra che analizza il potere emotivo dell’arte e come può essere usata come un’influenza positiva sulle emozioni umane e sulla salute mentale. Un viaggio tra i migliori artisti contemporanei internazionali che esplorano questa idea attraverso diversi mezzi, inclusi dipinti, sculture, installazioni e altro ancora.Una importante vetrina oltreoceano per la pittrice pisana che da 1997 partecipa a mostre ed esposizioni in Italia e all’estero. Lucia Ronchieri è nata nel 1970 a Pisa e dal 1996 lavora all’Università di Pisa nel Dipartimento di Ingegneria. Il suo percorso artistico inizia nello stesso anno, quando si forma come pittrice nell’Accademia d’Arte di Pisa diretta da Bruno Pollacci. Inizia con le tecniche del disegno per giungere alle più impegnative esperienze della pittura ad olio. Tema dominante dei suoi dipinti è la corporalità umana, ma la sua produzione artistica comprende anche paesaggi di varia natura. Nelle opere della Ronchieri si evidenziano istintività, sensualità e passionalità (nelle loro forme più spontanee e naturali), non lasciando traccia di romanticismo, ma solo l’angosciante senso di una ricerca interiore non ancora concluso.

Lucia Ronchieri ha al suo attivo diverse esposizioni personali e collettive. Nel 2004 realizza l’immagine del workshop "Costruire con strutture in vetro" per il Dipartimento di Ingegneria Strutturale dell’Università di Pisa. Nel 2009 è stata inclusa nel volume Donne dell’arte in Toscana nel XXI secolo, e nel 2013 nello stesso volume dedicato alle donne del 2013.

E.M.