Una lunga storia anche di musica

La cappella musicale dei Cavalieri di Santo Stefano esisteva già nel 1569 e nel 1571 fu dotata di un maestro. Nel corso dei vari anni l'organico aumentò fino a 9 cantori. Nel 1990-1992 l'archivio musicale fu riordinato e catalogato, contenente oltre 600 brani manoscritti. Nel 1991 un concerto con musiche tratte da questo archivio fu eseguito.

Una lunga storia anche di musica
Una lunga storia anche di musica

di Stefano

Barandoni

Sin dal settembre 1569, dunque tre mesi prima della consacrazione ufficiale, è documentata l’esistenza di un gruppo di cantori alla Conventuale di Pisa, ma fu nel 1571, quando fu completato l’organo di Onofrio Zeffirini da Cortona, ad essere costituita una vera e propria cappella musicale, dotata di un maestro. Nel corso dei vari anni la cappella musicale dei Cavalieri di Santo Stefano vide aumentare il proprio organico fino a raggiungere nove cantori, cui a partire dalla Seicento, secondo il gusto del tempo, si aggiunsero strumenti ad arco e a fiato. La cappella musicale era impegnata nel servizio della domenica e di tutte le altre feste di precetto alla messa e al secondo vespro. Interveniva inoltre ogni mercoledì pomeriggio all’adorazione del Santissimo Sacramento. La cappella musicale inoltre era chiamata a solennizzare tutte le cerimonie ufficiali dell’Ordine Cavalleresco: i capitoli generali, il varo di nuove galere, le ricorrenze dinastiche della corte, se cadevano quando questa soggiornava a Pisa. Un posto di tutto rilievo occupavano poi le liturgie funebri in suffragio dei granduchi o degli alti dignitari dell’Ordine. L’attività della cappella ricoprì dunque un arco di tempo che spazia dall’ultimo trentennio del Cinquecento fino a metà Ottocento. Negli anni 1990-1992 per iniziativa dell’Associazione Toscana per la Ricerca delle Fonti Musicali, l’archivio musicale della cappella fu riordinato, inventariato e catalogato. Il fondo rcomprende oltre seicento brani manoscritti, per lo più autografi e composti dai vari maestri che si sono succeduti alla guida della cappella. A novembre 1991 il Coro Polifonico San Nicola e l’Orchestra Camerata Musicale eseguirono un concerto con musiche tratte dall’archivio stesso e a quel primo evento seguirono negli anni molti altri concerti con musiche dei maestri stefaniani trascritte e riproposte in prima esecuzione moderna.