Una commemorazione per ricordare i 54 militari italiani morti in Afghanistan

San Giuliano Terme (Pisa), 17 luglio 2021 - Una commemorazione per ricordare i 54 militari italiani morti in Afghanistan. Domani, 18 luglio alle ore 10:15, presso lo stadio comunale di San Giuliano Terme, sarà celebrata dal parroco Padre Tomasz una breve funzione in ricordo dei caduti. Per tale occasione, oltre all’amministrazione di San Giuliano Terme, sarà presente anche l’onorevole Matteo Perego, membro della commissione difesa. L’evento è stato organizzato da Rocco Pacella della Good Guys Aps, la prima associazione no profit sul supporto ai militari in servizio che restano feriti in servizio.

PACELLA – “Saranno simbolicamente schierati al centro del campo di calcio 54 paia di scarponi, in rappresentanza di ognuno dei nostri ragazzi e nel gambale sarà fissata una bandierina Italiana – riferisce Rocco Pacella, presidente di Good Guys. - Ci sarà una benedizione e, a seguire, verrà suonato il silenzio in Onore dei Caduti. Si è da poco conclusa dopo oltre vent’anni la missione in Afghanistan ed è nostro dovere morale oggi ricordare questi giovani ragazzi: hanno difeso con l’onore e la vita quei territori, finiti preda del terrorismo e della furia talebana con indosso il tricolore. Tutti noi siamo profondamente debitori di gratitudine ai nostri soldati. La competenza, la correttezza e le qualità umane hanno sempre contraddistinto e caratterizzato i militari Italiani che hanno contribuito incisivamente, ovunque essi fossero impiegati, a creare un clima di rispetto e di pace nei territori martoriati dai conflitti. Hanno ricevuto ovunque apprezzamenti di stima e di fiducia sia dalla popolazione locale sia da tutti i militari delle altre nazionalità. Hanno però pagato un severo contributo di sangue poiché non tutti sono tornati a casa. Oggi ci rimane da dire: presente! Noi soldati Italiani saremo sempre quel filo di ferro che terrà cucita questa nazione. Come recita il nostro inno nazionale “”Siam pronti alla morte”” quello vero in cui tutti noi crediamo, da omaggiare”.

GOOD GUYS - E’ un’associazione culturale, senza scopo di lucro, nata con fini solidaristici per offrire concreta vicinanza al personale del comparto difesa e sicurezza. “Nessun operatore sarà lasciato solo” è il motto identitario. I membri di Good Guys, si rivolgono ad altri operatori del comparto difesa e sicurezza che vedono il loro lavoro come una vera e propria vocazione. Amore per la Patria, Rispetto per le Istituzioni e Solidarietà verso i fratelli in armi, sono le condizioni necessarie e sufficienti per sposare in pieno la causa e le finalità associative. L’obiettivo dell’associazione, che promuove a 360° la cultura e il valore delle istituzioni, mostrando l’uomo che c’è dietro ogni divisa, è quello di creare un punto di coesione strategico, tra il personale del comparto e le istituzioni. Infondere nella comunità il valore del Brothers in Arms attraverso il rispetto e l’apprezzamento per il lavoro svolto dagli uomini e dalle donne in divisa.

Michele Bufalino