Un presidio per valorizzare la Maremma

Migration

Silvia

Sarcoli*

La qualità e la qualificazione dell’offerta e della proposta di accoglienza in provincia di Grosseto è la risposta che in molti danno quando si affrontano i temi dello sviluppo. Qualità e qualificazione, però, rischiano di restare parole vuote e prive di significato se non si trasformano in azioni conseguenti e si inseriscono in un sistema coerente in cui tutti gli attori agiscono all’unisono. La prova di "resistenza" a mille difficoltà dei ristoratori Maremmani è stata superata con intelligenza e capacità di adattamento agli ostacoli contrapposti dalla pandemia prima e poi dalla guerra in Ucraina. Oggi stiamo ripartendo e affrontiamo con serietà e ottimismo una stagione iniziata con tante speranze ma ancora piena di incognite e di preoccupazioni. I nostri ospiti stanno tornando al ristorante, stanno riscoprendo la gioia della convivialità, del buon cibo e del bere bene. La guerra in Ucraina otre a dolore e sofferenza ha portato una nuova crisi, costi energetici e materie prime in rialzo con percentuali a due cifre. Abbiamo contenuto i prezzi per quanto ci è stato possibile, abbiamo fatto i salti mortali nella consapevolezza che i nostri clienti hanno a loro volta grosse difficoltà, e noi non vogliamo perderli, meglio rinunciare a una parte di margine. Tutto questo nel pieno rispetto delle regole. Il tema della ristorazione e, comunque, della gastronomia locale soffre particolarmente della modalità scomposta nelle politiche economiche. Il cibo, infatti, da tempo ha assunto un ruolo importantissimo di mediatore culturale della Maremma e dell’Amiata. Il tempo in cui si concepivano trattorie, locandine e ristoranti come servizi accessori del sistema di accoglienza è finito. Oggi è necessario che tutti, a partire dalle istituzioni, sappiano misurarsi con gli anelli fondamentali che determinano la definizione del profilo economico e sociale della provincia di Grosseto. C’è da ridefinire un vero e proprio patto che impegni tutti a costruire un processo coerente di qualificazione e valorizzazione.

*Referente provinciale

Ristoratori Confartigianato